Print Friendly and PDF

Un Fontana giallo della serie delle Venezie in asta da Artcurial a dicembre

Dopo i 20,6 milioni di dollari per la poetica “Fine di Dio” bianca andata all’asta a New York solo pochi giorni fa, Lucio Fontana torna protagonista del mercato. Questa volta nel Vecchio Continente, sulla copertina del catalogo della vendita di Artcurial con un’opera della serie delle Venezie

“Concetto spaziale, Piazza San Marco al sole” è stata realizzata nel 1961 e andrà in asta a Parigi da Artcurial nella vendita serale del prossimo 5 dicembre. In quell’anno il maestro spazialista dipinge in pochi mesi questa serie detta delle “Venezie”, che comprende tele considerate uniche e di gran rarità, ne esegue solo una ventina, molte delle quali si trovano importanti collezioni museali e private. I suoi lavori non sono più intitolati solo Concetto Spaziale, Attese, ma iniziano a  comparire frasi più poetiche, come Venezia era tutta d’oro, Piazza San Marco di notte con Teresita, Notte d’amore a Venezia. Anche il titolo dell’opera che andrà in vendita a Parigi ha inserito un riferimento alla Laguna, “Piazza San Marco al sole“. Il dipinto, di un giallo acceso e con cornice di pittura fortemente materica e dorata, vede un formato quadrato (150 x 150 cm) e si trova nella stessa collezione dal 1975. La prima provenienza in catalogo è proprio la galleria newyorkese Martha Jackson dove in quello stesso anno il critico Michel Tapié organizzò l’esposizione di questo ciclo di dipinti. Fu la prima mostra personale di Fontana negli Stati Uniti. Andrà in asta con stima a richiesta.

Le altre opere in asta

Le aste in totale saranno 5 e si terranno tra il 5 e il 6 dicembre. Oltre al catalogo Post-War & Contemporary che offre questo Fontana, ci sarà un’altra Evening Sale dedicata all’arte impressionista e moderna. Poi le due Day Sale e il 6 sarà esitata anche l’asta “Twenty One Contemporary”. La sezione di Arte Moderna presenterà: Kees Van Dongen con Mlle A.D. la baigneuse, Deauville del 1920 stimata 1,8-2,4 milioni di euro e René Magritte con La Tempête del 1931 (1,4-1,8 milioni di euro). Un bel gruppo di opere di Claude Monet, tra cui Bords de Seine dans la brume del 1894, venduto a favore di Médecins du Monde France, Eva di Fernando Botero, realizzata nel 2017 e stimata 500.000-700.000 euro, un modello in bronzo di Edgar Degas, Cheval à l’abreuvoir (stima 180.000-250.000 euro), e una rara natura morta cubista di Jean Metzinger, 1913-1914. Seguono opere di Salvador Dalí, Joan Miró, Juan Gris, Albert Gleizes, Raoul Dufy e Max Ernst.

Kees VAN DONGEN 1877-1968
Mlle A.D… La baigneuse, Deauville – 1920
Firmato in basso a destra «van Dongen», controfir-
mato e annotato sul retro
196 × 130 cm
Stima: 1.800.000 € – 2.400.000 €
René MAGRITTE 1898-1967
La Tempête – 1931
Olio su tela
Firmato in alto a destra «magritte», 54 × 73 cm
Stima: 1.400.000 € – 1.800.000 €

Per la Post-war and contemporary, in asta Jean-Michel Basquiat con L’elefante. Realizzata due anni prima della sua morte, quest’opera è lunga quasi 3 metri, con uno sfondo marrone caratterizzato da teschi, scheletri e motivi africani che riflettono esattamente il suo stile. In vendita anche un olio e foglia di metallo su tela di Anna-Eva Bergmann. Recentemente riscoperta al Musée d’Art Moderne di Parigi, grazie a una grande retrospettiva dedicata all’artista, quest’opera, stimata 80.000-150.000 euro, è stata realizzata agli inizi della sua carriera, nel 1955. Due le opere di Alexander Calder, uno stabile prodotto negli anni Sessanta (stima 400.000-600.000 euro) e un mobile del 1933 (stima 300.000-500.000 euro). Quest’opera estremamente semplice e di provenienza eccezionale apparteneva al pittore Jean Hélion, che l’aveva ricevuta da Calder in seguito a uno scambio.

Jean-Michel BASQUIAT 1960-1988
The elephant – 1986
Acrilico su tela
Firmato e datato sul retro
«Jean-Michel Basquiat, 1986» 200 × 280 cm
Stima su richiesta

Tra le altre opere che saranno battute all’asta figurano un olio su tela di Nicolas de Staël, Composizione, 1943-44 (stima 300.000 – 500.000 euro), Matière Fauteuil di Antoni Tàpies, 1966, proveniente dalla Fondation Vandenhove di Liegi (stima 350.000 – 550.000 euro) e una scultura di Antony Gormley, Precipitate IX, 2007 (stima 200.000 – 300.000 euro), protagonista della mostra Critical Mass al Musée Rodin.

“Twenty One Contemporary” presenterà opere di artisti come DRAN, Claire Tabouret, Tadashi Kawamata, KAWS, Xavier Veilhan, Zanele Muholi e Godwin Champs Namuyimba.

Claire TABOURET Nato nel 1981
Les enfants, série Les Insoumis 2012
Acrilico su tela
50 × 61 cm
Stima : 50 000 – 70 000 €
DRAN Nato nel 1979
Sans titre, 2010/2011
Vernice spray, acrilico e vernice fluores-
cente su tela (trittico) Firmato in alto a
sinistra
210,50 × 597 cm
Stima: 100.000 – 150.000 €

www.artcurial.com

5 dicembre 2023
19:00
Impressionist & Modern Art
Evening Sale

5 dicembre 2023
19:30
Post-War & Contemporary Art – Evening Sale

6 dicembre 2023
14:00
Impressionist & Modern Art – Day Sale

6 dicembre 2023
16:30
Post-War & Contemporary Art – Day Sale

6 dicembre 2023
20:00
Twenty One Contemporary

Commenta con Facebook