I memorabilia dei Beatles all’asta sono spesso e volentieri una garanzia di successo, tanto che si parla di “Beatles da investimento”. Solo qualche settimana fa una fotografia pubblicitaria in bianco e nero firmata da tutti e quattro i membri della band (John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Ringo Star) è stata venduta per $143,059.20 (partiva da “solo” 10 mila dollari). Tra pochi giorni arriva sotto il martello di Bonhams il mosaico “Psychedelic Eye” commissionato da John Lennon per la piscina della sua casa di Kenwood e a metà dicembre la console che ha registrato “Abbey Road”
L’asta della fotografia autografata si è svolta lo scorso 28 ottobre a Scottsdale, in Arizona, presso la Iconic Auctions, maison specializzata in autografi e memorabilia. Oltre alla rarità dei 4 autografi e all’ottima conservazione, anche la provenienza impeccabile (da un dirigente cinematografico della United Artists) ha sicuramente fatto salire il prezzo. La foto è stata scattata dal fotografo statunitense Henry Grossman il 27 febbraio 1965 sull’isola di Balmoral alle Bahamas. Fu in questo giorno che i Beatles filmarono la sequenza musicale “Another Girl” per il loro secondo film intitolato “HELP!”. Un piccolo numero di queste fotografie sarebbe stato sviluppato e firmato per membri selezionati dello staff di produzione come segno di ringraziamento per il loro lavoro sul film.
La fotografia andata in asta è stata donata dal direttore creativo della United Artists David Chasman a Ralph Kamon, Esq., come documentato in una lettera datata 27 aprile 1965 da Chasman a Kamon. Il documento appare su carta intestata degli uffici londinesi della United Artists Corporation Ltd. e recita: “Dear Ralph: You will probably never appreciate the difficulties in getting a real live honest-to-goodness autographed picture of the Beatles. The requests have been such that the boys have had printed special postcard size photographs with imprinted autographs (see attached). I figured your kids were too smart for that so you [will] also find enclosed one authentic set of autographs. Remember, if I ever have to beat a murder rap you owe me a favour. Best regards, David.“
«Le fotografie firmate dei Beatles sono estremamente rare, in particolare del 1965. Si tratta di un esemplare straordinario con firme eccezionali e provenienza impeccabile. La fotografia misura 20,5 x 25,5 cm ed è in condizioni eccellenti – raccontavano dalla maison prima di questa aggiudicazione eccezionale, a quanto pare senza sbagliarsi – In oltre 3 decenni di osservazione di alcuni dei migliori cimeli dei Beatles esistenti, questa fotografia è senza dubbio superiore a tutte le altre. Per il collezionista alla ricerca di un “Beatles da investimento” di prim’ordine, non bisogna cercare oltre» (qui i dettagli del lotto).
Il mosaico di Lennon
Non solo fotografie. Tra pochi giorni arriva sul mercato il mosaico “Psychedelic Eye” commissionato da John Lennon per la piscina della sua casa di Kenwood, nel Surrey, nel 1965 che sarà protagonista dell’asta Rock, Pop & Film in calendario da Bonhams mercoledì 29 novembre a Londra (stima a richiesta).
Composto da circa 17.000 tessere, il mosaico è stato creato da Joseph Ritrovato, un maestro piastrellista che lo installò da solo sulla parete più profonda della piscina di Lennon. Il musicista possedette Kenwood dal luglio 1964 alla tarda primavera del 1968. Il mosaico rimase in situ all’interno della piscina di Kenwood dal 1965 al 1984, quando fu rimosso dal muro della piscina per la conservazione dagli allora proprietari e affinché fosse disponibile per l’esposizione pubblica. “Psychedelic Eye” è stato esposto per la prima volta al pubblico al The International Garden Festival (Royal Festival Gardens) di Liverpool dal 1985 fino alla sua chiusura nel 1987. Nel 2002 fu spostato al The Museum of Liverpool Life. Ha fatto anche parte della mostra internazionale del V&A Museum sulla controcultura, “You Say You Want a Revolution?” nel 2016 (Qui i dettagli del lotto).
La console che ha registrato “Abbey Road”
Sempre da Bonhams, ma bisogna attendere fino a metà dicembre, arriva la console utilizzata dai Beatles agli Abbey Road Studios per registrare il loro rivoluzionario album “Abbey Road“. Ultimo album registrato dai Beatles, è uno dei più innovativi della band. Prende il nome dalla strada ormai famosa in tutto il mondo dove sono situati gli studi di registrazione a Londra. Gli esperti di Bonhams raccontano che «il suono distintivo dell’album è debitore alla console EMI TG12345 Mk I degli studi su cui è stato prodotto. Sviluppata appositamente dalla EMI, la console fu installata nello studio nel 1968 e fu utilizzata dai Beatles per registrare e mixare il loro leggendario album, Abbey Road nel 1969, ottenendo un suono più fluido e raffinato».
La console, nota come The Beatles Abbey Road, sarà offerta per la prima volta all’asta nella vendita “Sound of The Beatles: The ‘Abbey Road’ Console” in calendario giovedì 14 dicembre da Bonhams a Londra. Anche questa, come il mosaico, con stima a richiesta anche se dal dipartimento informano che è una somma a sette cifre.
Dopo essere stata rimossa dal servizio ad Abbey Road a causa dell’introduzione dell’ultima console TG MK II nel 1971, fu smantellata e le parti furono donate a una scuola nel nord di Londra. Quando i pezzi non più necessari alla scuola furono scartati, un tecnico addetto alla manutenzione li ha recuperati. «L’attuale proprietario ha scrupolosamente riunito le parti originali sopravvissute e riportato professionalmente la console al suo antico splendore. Dopo essere stata sottoposta ad un processo di restauro completo e all’avanguardia nel corso degli ultimi quattro anni, la console è ora tornata funzionante e comprende la maggior parte delle parti originali delle storiche sessioni di registrazione di Abbey Road» aggiungono dalla maison.