Sotheby’s ha annunciato alcune novità sulla struttura tariffaria globale che sarà semplificata e riveduta. Il nuovo piano riduce il premio per l’acquirente e standardizza le commissioni per i venditori. Questa importante revisione delle tariffe intende andare a semplificare e chiarire i costi delle transazioni d’asta per tutte le parti coinvolte
Le modifiche, commentano dalla maison, si basano sul feedback costante degli acquirenti che desiderano premi più bassi e dei venditori che desiderano chiarezza sulle commissioni di vendita: «Nel complesso, questi cambiamenti rappresentano una trasformazione per i mercati dell’arte e del lusso, introducendo maggiore semplicità, chiarezza e accessibilità. Per i venditori, incoraggiano a concentrarsi su ciò che conta di più, ovvero ottenere il prezzo di aggiudicazione più alto possibile grazie alla migliore esperienza di Sotheby’s, alla rete globale e alle strategie di marketing differenziate. Con tariffe che tutti i clienti possono facilmente calcolare tra i vari dipartimenti e le varie regioni, Sotheby’s attirerà nuovi acquirenti e venditori, a vantaggio di tutte le parti coinvolte che potranno ottenere prezzi di aggiudicazione più elevati per i venditori e ridurre le tariffe complicate per gli acquirenti».
La nuova struttura tariffaria standardizzata si applicherà senza eccezioni a tutte le aste di Sotheby’s a livello globale, ad esclusione di automobili, immobili, vini e liquori.
Viene ridotto il Buyer’s Premium in tutti i punti di prezzo, con una riduzione del 26% del Buyer’s Premium per la maggior parte dei lotti. Il nuovo tasso sarà del 20% per gli acquisti con un valore di aggiudicazione fino a 6 milioni di dollari e del 10% per la parte del prezzo di aggiudicazione superiore a 6 milioni di dollari.
Un oggetto venduto per 10 milioni di dollari, ad esempio, avrà un premio del 20% sui primi 6 milioni di dollari e del 10% sui restanti 4 milioni. (I tassi del Buyer’s Premium continueranno a essere soggetti ai tassi di cambio della valuta locale, ove applicabili).
La riduzione del Buyer’s Premium incentiverà un maggior numero di offerte da parte dei clienti e si tradurrà in prezzi di aggiudicazione più elevati per i venditori. A partire dal 20 maggio, inoltre, Sotheby’s non applicherà più l’Overhead Premium, che in precedenza era una tassa amministrativa dell’1% su tutte le vendite.
Verrà introdotta in tutte le categorie una commissione di vendita uniforme del 10% sui primi 500.000 dollari del prezzo di aggiudicazione per lotto. Sotheby’s non applicherà alcuna commissione sulla parte del prezzo di aggiudicazione superiore a 500.000 dollari per lotto. In questo modo si elimina la complessità associata a tariffe diverse e si garantisce invece a ogni cliente l’accesso a prezzi coerenti e non ambigui.
Riconoscendo la necessità di condizioni diverse per gli affidamenti di valore superiore, Sotheby’s rinuncerà alla commissione del venditore per gli affidamenti valutati oltre i 5 milioni di dollari di stima bassa.
Infine, per gli affidamenti con una stima totale bassa superiore a 20 milioni di dollari e fino a 50 milioni di dollari inclusi, i venditori riceveranno il 40% del Buyer’s Premium di Sotheby’s in aggiunta al prezzo di aggiudicazione.
Per le opere garantite, Sotheby’s introdurrà una commissione fissa per l’impegno di garanzia pari al 4% dell’importo della garanzia, a carico del venditore, per allinearsi a questa nuova struttura.ù
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