Testi estratti dal volume “Economia dell’Arte” per pubblicazione su ArtsLife a puntate.
L’intervista fa parte del capitolo “Consulenza a regola d’arte: il servizio di art advisory” di Giorgia Ligasacchi , tratto dal recente volume “ Economia dell’Arte. Mercato, diritto e trasformazione digitale ”, curato da Annapaola Negri-Clementi ed edito da Egea, 2023. Per approfondimenti clicca qui .
L’attività collezionistica è ampia e multiforme, e in grado di soddisfare ogni più disparato piacere umano. Oltre all’opera d’arte, di cui si ha avuto modo di scrivere approfonditamente nelle pagine precedenti, e che rappresenta sicuramente la categoria più attenta sul mercato, è giusto ricordare che il mondo del collezionismo è abitato anche da tutta una serie di altri beni o oggetti da collezione che vantano peculiarità e proprie regole di valutazione.
Al fine di avere una visione più completa e nitida dell’universo del collezionismo, si propone ora un’analisi di alcuni settori di interesse attraverso il supporto di professionisti ed esperti (appartenenti a case d’asta o società specializzate) che, grazie alla loro profonda esperienza e passione, guidano il lettore alla scoperta dei settori dei gioielli e preziosi, degli orologi, della numismatica e delle auto d’epoca [1].
La valutazione economica di un orologio e altre curiosità sul settore dell’orologeria.
Intervista a Luca Manzoli, capo dipartimento orologi da polso e da tasca de Il Ponte Casa d’Aste
Come si valuta un orologio d’epoca, quali sono gli aspetti che un esperto deve considerare per fornire la sua quotazione?
Valutare un orologio d’epoca è sempre materia delicata in quanto si tratta di beni che subiscono numerose alterazioni nel tempo, sia a causa della loro natura meccanica, che in quanto accessori di uso quotidiano. Prima di tutto, bisogna focalizzarsi sulla coevità dei vari componenti, per poi entrare nel dettaglio del quadrante, parte normalmente più soggetta a subire nel tempo gli effetti della luce e dell’umidità. Stabilito lo stato di conservazione delle caratteristiche visibili e del meccanismo interno, a rappresentare un valore aggiunto nella valutazione del bene è anche il cosiddetto corredo: scatola e garanzia originale.
Cosa si intende per «referenza»?
La referenza è un codice identificativo di un preciso modello e viene attribuita da ciascuna maison seguendo parametri che possono di volta in volta cambiare, tenendo in considerazione diverse caratteristiche, tra cui il colore del quadrante, il tipo di bracciale e il colore della lunetta.
Quali sono gli orologi più desiderati dai collezionisti?
Come tutte le mode, anche il collezionismo dell’orologeria subisce continui mutamenti in base ai rinnovati gusti dei collezionisti. Se fino a quarant’anni fa un orologio classico in oro era considerato un pezzo insostituibile della propria collezione, oggi la ricerca si è spostata verso esemplari sportivi in acciaio. Mi riferisco a modelli come l’Audemars Piguet, Royal Oak Jumbo 5402ST che, riportando dati recenti dal mercato delle aste, nel nostro incanto di dicembre 2022 è stato venduto per 75.000 euro (buyers premium incluso) [2] .
Qual è l’identikit del collezionista di orologi?
Come di consueto, anche nel caso degli orologi il collezionista «tipo» è qualcuno a cui è stata trasmessa la passione dalla famiglia. Negli ultimi anni, però, questo settore ha registrato il poderoso ingresso di un nuovo pubblico di appassionati che, in questo accessorio, vedono l’emanazione di un chiaro status symbol e un’ottima diversificazione di investimento.
[1] Interviste condotte nei mesi di febbraio-marzo 2023
[2] Asta Orologi da polso e da tasca, Il Ponte Casa d’Asta, Milano, 19 dicembre 2022, lotto 97.
