
A Londra, da Sotheby’s, si è svolta l’asta di Modern & Contemporary Art, divisa in una sessione serale e una mattutina che hanno generato vendite per 75,7 milioni di sterline, grazie anche a 5 opere vedute sopra i 5 milioni di sterline.
Star dell’asta La Belle Rafaela di Tamara de Lempicka, opera andata in asta a 4,8 milioni di sterline che un intermediario in sala si è aggiudicato a 6,1 milioni di martello (7,47 con il premio della casa d’aste) a fronte della stima tra 6 e 9 milioni. Da notare come l’ultima volta che l’opera venne messa all’asta (Sotheby’s NYC, 1985) il prezzo di vendita fu l’equivalente di 180 mila sterline, un fattore moltiplicativo di 34 in 40 anni.
Con la de Lempicka l’asta è stata un successo per le donne artiste, l’opera Black, Blue and Red ha condotto Marlow Moss al suo record, con un’asta animata e martello a 480 mila sterline (610 mila col premio) a fronte di una stima tra le 200 e le 300 mila sterline e sempre a proposito di investimento in opere d’arte questa opera era stata venduta per 82 mila sterline nel 2009. A seguire due opere di Jenny Saville , Mirror con vendita a martello di 1,7 milioni (2,11 con premio), ben sopra la stima di 1,2 milioni e Juncture con martello a 4,8 milioni (5,4 con premio) contro stima minima di 5. Sempre tra le donne artiste, Elizabeth Peyton la cui opera Liam & Noel ha battuto il martello a 1,6 milioni di sterline (2 milioni con premio), poco sopra la soglia minima di 1,5 milioni ma a sei volte del valore dell’ultima vendita nel 2011. Chiude la serie femminile, Agnes Martin con l’opera Untitled I battuta a 850 mila sterline (1 milione con premio).
In vendita anche 12 opere di Roy Lichtenstein, provenienti dalla collezione privata sua e della moglie Dorothy, sono stati vendute tutte per un totale di 9 milioni di sterline, che portano a 65,4 milioni di dollari il valore complessivo della vendita, tra le aste di New York e Londra, di 55 opere della collezione. L’opera Purist Still Life with Pitcher ha condotto l’asta con martello a 2,55 milioni (3,15 con premio) poco al di sopra della stima minima di 2,5 milioni. L’acquirente, a 350 mila sterline di martello, di una delle opere di Lichtenstein, Water Lillies – Pink Flower, ha acquistato anche Untitled di Basquiat a 5,4 milioni di martello (6,3 con premio). Ma non si è trattato dell’unico acquisto multiplo, un collezionista ha speso 546 mila sterline per aggiudicarsi le ultime tre opere dell’asta serale, tre sculture di Charles Sargeant Jagger, tutte e tre aggiudicate sotto al valore di stima minima.

Il resto della cronaca ci racconta dell’inizio scoppiettante per l’opera, del 2023, Trough the snow di Yu Nishimura, che a fronte della stima massima di 70 mila sterline è stata acquistata da un collezionista del medio oriente a 230 mila di martello (292 con premio). Bene anche Loyalty to the nightmare chosen, del 2022, di Joseph Yaeger che ha battuto martello a 80 mila sterline (102 con premio) a fronte della stima massima di 60 mila. Ma subito dopo due lotti finiscono invenduti, un disegno su carta di Egon Schiele cui 280 mila sterline non sono bastate a fronte della stima media di 300 mila e due sculture di Barbara Hepworth fermatesi a 1,7 milioni conto i 2 di stima minima.
Nu assis dans un fauteuil della decade finale di Picasso, al debutto in un’asta, batte il martello a 5,8 milioni di sterline (7,2 col premio) a fronte di 6 milioni di stima minima. Altro debutto in asta, aggiudicata alla stima minima di 2 milioni (2,5 con premio) per l’opera Two Sunflowers Laying on a Table di David Hockney. La fotografia surrealista di Man Ray Noire et blanche viene battuta a 1,7 milioni di sterline (2,2 con premio), sette volte il valore di vendita realizzato all’asta di Sotheby’s New York nel 2007. L’opera Aux Petites-Dalles di Claude Monet, facente parte di un gruppo di 5 dipinti impressionisti provenienti da una collezione privata americana (e che in totale sono stati venduti per 8,3 milioni), batte il martello a 4,6 milioni (5,6 milioni con premio), sotto la stima minima di 5 milioni.

Per quanto riguarda l’asta serale 5 lotti sono stati battuti a martello sopra al valore di stima massima, 18 dentro i valori di stima, 15 sotto al valore di stima minima, 4 sono stati ritirati e 6 sono rimasti invenduti, tra i quali Untitled, il modellino degli ascensori, di Maurizio Cattellan cui non sono bastate offerte fino a 320 mila sterline a fronte della stima minima di 400 mila. Molto attivi gli intermediari ed i collezionisti in sala che han contrattato per tanti lotti aggiudicandosene anche di importanti come l’opera della de Lempicka, Femme à l’ombrelle di Matisse a 2,1 milioni di martello o Gardeuse d’dies assise di Camille Pissarro a 920 mila sterline.
Per alcuni lotti, opere di William Nicholson e di Samuel John Peploe, si è assistito ad una anomala serie di rilanci da sole 5 mila sterline pur su offerte vicine alle 200 mila sterline.
Alcuni dati sugli acquirenti, il 42% sono americani, il 42% europei (20% inglesi), ma il dato forse più interessante è che il 12% degli acquirenti sono giovani, ventenni. Come al solito le preview della case d’asta sono sempre un successo, nella settimana precedente l’asta le sale di Sotheby’s sono state visitate da oltre 5mila persone.













