Cambi - Asta di Arte Moderna e Contemporanea

Gerardo Dottori, Volo sull’oceano (1929). Stima 150-200 mila euro

150 opere compongono il catalogo di arte moderna e contemporanea, con i maestri del Novecento italiano a farla da padrone. Appuntamento l’1 luglio 2025 a Milano (Catalogo completo).

Tra i lotti di maggior rilievo troviamo il potente Volo sull’oceano (1929) di Gerardo Dottori, grande olio su tela in cui l’artista umbro sintetizza il lirismo della visione aerea con la modernità tecnica della pittura futurista. Opera simbolo dell’Aeropittura, rappresenta uno dei picchi del catalogo per importanza storica e valore stimato (150-200 mila euro). Accanto a Dottori, anche Tullio Crali è tra i protagonisti dell’asta con Volo sospeso (1934), esempio della sua capacità di equilibrare rigore prospettico e immaginazione poetica (stima 20-30 mila). Completano il trittico futurista due raffinati lavori di Roberto Marcello Baldessari, tra cui un pastello in cui si riflette la ricerca sulla simultaneità visiva, cifra del primo Futurismo (stima 20-25 mila euro).

Tra gli altri lotti di spicco per valore e interesse internazionale, spicca Zone riflesse (1962) di Paolo Scheggi, esempio emblematico della sua ricerca sulle superfici sovrapposte. L’opera, tridimensionale e rigorosa, rappresenta uno dei vertici della stagione analitica italiana, particolarmente appetibile sul mercato internazionale (stima 80-120 mila euro). Sempre sul versante astratto, la Superficie 647 di Giuseppe Capogrossi ribadisce la forza del suo linguaggio segnico (stima 50-70 mila euro), mentre Lucio Fontana compare in catalogo con una rara ceramica smaltata dedicata al tema della Corrida: una presenza atipica ma significativa, che unisce gesto e materia in forma scultorea (stima 40-60 mila euro).

Paolo Scheggi, Zone riflesse. Stima 80-120 mila euro

Non manca l’arte figurativa del primo Novecento con nomi di primo piano. Fanciullo nello studio (stima 25-35 mila euro) di Felice Casorati si distingue per la sua profondità psicologica e per la qualità pittorica, mentre due rari lavori giovanili di Giacomo Balla – un Ritratto maschile (stima 25-35 mila euro) e il pastello Villa Borghese dal balcone (stima 30-40 mila euro) – offrono uno sguardo sull’evoluzione del maestro verso l’astrazione luministica.

A dare respiro internazionale all’asta è una serigrafia iconica di Andy Warhol, Dollar (stima 35-45 mila euro), emblema della cultura pop e della serialità che ha segnato l’immaginario artistico del secondo Novecento. Al suo fianco, Projet de céramique (stima 30-40 mila euro) di Fernand Léger, una gouache pensata come progetto ceramico, che sintetizza il linguaggio plastico e geometrico del maestro francese. Il catalogo valorizza anche l’informale con Nero medio (stima 50-70 mila euro) di Afro Basaldella, opera documentata e pubblicata, densa di profondità segnica e materica. Sul fronte europeo spicca Leon (stima 35-45 mila euro) di Karel Appel, figura centrale del gruppo CoBrA, mentre Renato Guttuso è presente con una Natura morta con fiasco e bottiglia, espressione piena di una pittura vibrante e impegnata (stima 35-45 mila euro). Tutto è quindi apparecchiato per il grande evento, banchetto per i collezionisti dove solo i più audaci festeggeranno.