
[Penisola Iberica, metà del XVI secolo]
Il 15 luglio, Wannenes propone a Milano un’asta dedicata a libri, manoscritti e stampe antiche. Oltre 240 i lotti in catalogo, datati dal Quattrocento al Novecento.
Tra i pezzi principali, un raro portolano iberico manoscritto su pergamena, realizzato nella seconda metà del XVI secolo. Caratterizzato da coste miniate, stemmi araldici e città idealizzate, è attribuibile all’ambito di Luis Teixeira. Stima 50-80 mila euro. Fra i testi fondamentali, spicca pii la prima edizione italiana della Ricchezza delle Nazioni di Adam Smith, pubblicata a Napoli nel 1790. Edita in cinque volumi, rappresenta uno dei principali veicoli del pensiero economico moderno in Italia e stima 15-25 mila euro. Si tratta di un esemplare completo, in legatura coeva in pergamena rigida, con titoli su tasselli e barbe conservate: un monumento editoriale che non è solo il riflesso della cultura napoletana tardo-settecentesca, ma anche l’esito più alto della diffusione in Italia del pensiero economico di matrice scozzese, in dialogo con le teorie di Genovesi, Galiani, Vico e Filangieri.
Un nucleo centrale dell’asta è dedicato alla letteratura persiana e indo-moghul. Massima attenzione per un’antologia delle Kulliyat di Sa‘di di Shiraz, scritta tra il 1575 e il 1590. Il manoscritto è decorato con miniature e testi poetici in nastaʿlīq multicolore. Stima 8-12 mila euro. Segue la Khamsah di Nizami Ganjavi, manoscritta a Bukhara tra il 1657 e il 1662 dal calligrafo Muhammad Razi. Contiene oltre 50 miniature a piena pagina e stima 10-15 mila euro.
Il lotto 195 è dedicato all’Anwar-i Suhayli di Husayn Vaʿiz Kashifi, una raccolta favolistica di ispirazione morale e politica, con più di 100 illustrazioni animate. Stima 10-15 mila euro. Per gli appassionati di incisione settecentesca, spiccano due opere: l’Urbis Venetiarum Prospectus Celebriores di Antonio Visentini, basata su disegni di Canaletto, seconda edizione con 38 tavole (stima 6-10 mila euro); e il Trofeo o sia magnifica colonna coclide di marmo (1775) di Giovanni Battista Piranesi, un’incisione della colonna Traiana lunga oltre tre metri (stima 4-6 mila euro).
Nel campo della scienza naturale, è presente la Storia naturale degli uccelli di Giovanni Antonio Bettoni, pubblicata a Brescia tra il 1875 e il 1877, illustrata da 73 tavole litografiche a colori (stima 2.5-3.5 mila euro). Ora un piccolo testacoda: la prima sezione dell’asta è interamente dedicata alla storia di Malta e della Sicilia tra il XVI e il XIX secolo. Comprende statuti dell’Ordine di San Giovanni, bolle papali, testi legali e pamphlet napoleonici stampati a La Valletta e Palermo. Tra questi, lo Statuta Hospitalis Hierusalem del 1588 e documenti relativi al Congresso di Vienna.
La parte finale del catalogo include invece un gruppo di libri erotici francesi a cavallo tra Ottocento e Novecento, con eleganti legature e illustrazioni di gusto simbolista e liberty. Concludono l’asta alcune prime edizioni italiane del Novecento, tra cui due titoli di Dino Buzzati, Pirandello e Giovanni Verga.


















