
Tutti i 55 lotti posti in asta sono stati aggiudicati, il 70% ad un valore superiore alla stima massima, nell’attesa asta Karpidas
Presso la sede londinese di Sotheby’s si è svolta l’asta serale inerente la collezione di Pauline Karpidas. L’asta si è svolta, alla presenza di molti dealer e collezionisti, in una sala appositamente ispirata alla residenza della Karpidas, moquette compresa. Pauline Karpidas per anni ha collezionato opere di arte surrealista e mobilio di design distribuite in ogni possibile spazio della sua residenza londinese. Una collezione unica nel suo genere che comprendeva ogni tipo di espressione dell’arte, con opere realizzate dai grandi artisti del tema. La sua attività di filantropa e scopritrice di nuovi artisti vedeva il culmine negli eventi estivi che organizzava proprio per promuovere i giovani artisti.
Come al solito l’asta è stata preceduta da una settimana di esposizione delle opere presso la sede di Sotheby’s, che ha registrato oltre 12 mila visitatori. I freddi numeri ci dicono che tutti i 55 lotti posti in asta sono stati aggiudicati, il 70% ad un valore superiore alla stima massima, per un totale di 73 milioni di sterline pari a 100 milioni di dollari. Si è trattato dell’asta tematica con la maggior rendita a Londra. Il 53% delle opere presentate non erano mai state poste in asta ed addirittura il 45% delle opere non sono sono mai state esposte. La cronaca ci regala interessanti spunti sull’interesse di collezionisti e dealer, con alcune surreali (passateci il termine) lotte tra acquirenti collegati telefonicamente, pubblico in sala e acquirenti online.

Lalanne superstar
Si inizia quasi subito, lotto n. 2, con un record per l’opera “Mille filles” di Hans Bellmer, battuta a 240 mila sterline (305mila con premio). Passò di mano ad un’asta 30 anni addietro per 66 mila sterline. L’opera è stata acquistata da un collezionista asiatico che si è aggiudicato anche “Katchina and Her Soul” di Dorothea Tanning. Si è proseguito con 3 opere di Magritte, tutte e tre vendute sopra al valore di stima. Poi “Titre inconnu” di Yves Tanguy che messo in asta a 600 mila sterline batte il martello a 2 milioni di sterline (2,480 con il premio) risultando la sua opera di maggior valore venduta in un’asta. Si arriva alla prima opera di Claude Lalanne che posta in asta a 170 mila sterline viene aggiudicata a un milione e mezzo (1,870 con premio) a fronte della stima massima di 400 mila sterline.
Il lotto 10 è un tavolino scultura di Diego Giacometti che batte martello a 400 mila sterline (508 mila col premio) raddoppiando la stima massima. Si arriva a “The Scream” di Andy Warhol che vede una estenuante lotta tra un acquirente in sala ed uno al telefono, anche con scene di “panico” perché sull’ultimo rilancio l’agente di Sotheby’s perde la linea telefonica con il potenziale acquirente che comunque rifiuta di aumentare l’offerta e l’opera viene aggiudicata in sala a 5,4 milioni di sterline (6,6 col premio) stabilendo il record per un’opera di Warhol con questo soggetto.
L’acquirente 965
Altro elemento di arredo di design di Claude Lalanne, uno specchio decorato “Unique Structure Végétale Mirror and Wall Light” entra in asta a 280 mila sterline e batte a 2,9 milioni (3,6 con premio) a fronte di 400 mila sterline di stima massima. Poi entra in azione il collezionista (o dealer) numero 965 che sfida tutti sulle due consolle gemelle disegnate da Fracois-Xavier Lalanne proprio per la Karpidas, entrambe vengono messe in asta a partire da 90 mila sterline, la prima se l’aggiudica a 1,6 milioni di sterline (2milioni col premio) e la seconda a un milione 450 (1,8 con premio) a fronte della loro stima massima di 250 mila sterline.
Ma l’acquirente 965 non si ferma e poi si aggiudica a 700 mila sterline (889 con premio) il letto scultura “Unique Structure Végétale Bed” di Claude Lalanne contro 300 mila sterline di stima. E la panca “Unique Entrelacs Bench” a 965 mila sterline (1,077 con premio) contro 200 mila di stima, alla fine ha speso quasi 5,8 milioni.
Delude Magritte
Dopo altri lotti aggiudicati sopra la stima, sotto tono l’opera regina della serata, “La Statue Volante” di Magritte, che ha fatto parte della collezione della Karpidas per più di 40 anni. L’opera era stimata tra 9 e 12 milioni, ha aperto l’asta a 7,9 milioni di sterline. E pochi rialzi han portato a battere il martello a 8,4 milioni (10,1 con il premio). Exploit per “Portrait de Guillaume Apollinaire” di Max Ernst. Che a fronte di una stima massima di 60 mila sterline ha fatto battere il martello a 180 mila (229mila con il premio). “La Guerra” di Giorgio de Chirico è stata aggiudicata a 800 mila sterline (1 milione col premio) a fronte proprio di tale stima minima. L’opera “Ballon-Cœur”, una collaborazione tra Ernst e Aurenche ha stabilito il record a 533 mila sterline, poco sopra la stima massima.
In sala un acquirente si è aggiudicato la statua “Les Menottes de cuivre” di Magritte, alla stima minima di 300 mila sterline (381mila col premio). E l’opera di Warhol “Madonna and Self-Portrait with Skeleton’s Arm (After Munch)” a 2,3 milioni di martello (2,8 con premio). Era stata acquistata ad un’asta nel 1990 per 82 mila sterline.
Raddoppia la stima massima “La Femme paralytique” di André Masson, battendo martello a 850 mila sterline (1,1 con premio). “Nudo” di Giorgio de Chirico resta sotto la stima minima, con martello a 400 mila sterline (508mila con premio). Tengono i valori di stima massima le due opere di Picasso “Profil gauche de femme avec résine dans les cheveux” (457 mila sterline con premio) e “Buste d’homme” custodito da oltre 40 anni nella collezione della Karpidas (2,5 milioni con premio). Tiene la stima più alta (2,2 milioni con premio) anche “Femme, Épaule cassée” di Giacometti.

Un po’ di Italia
Sempre richieste le opere di Claude Lalanne, il tavolo “Unique Table Aux Serpents” batte martello a a 600 mila sterline (762 con premio) a fronte della stima di 250 mila e gli sgabelli “Two Unique Crocodile Stools” battono martello a 770 mila sterline (980 mila con premio) sempre a fronte della stessa stima di 250 mila. Tra le varie opere in asta anche la scultura “Proodle” di Jeff Koons. Che viene aggiudicata a 1,9 milioni (2,35 con premio) a fronte della stima di 1,5 milioni.
Superano di poco la stima minima altre due opere di Warhol “The poet and his muse (after de Chirico), aggiudicato a 571 mila sterline con premio e “Man Ray” a 584 mila sterline con premio. La scultura “Concetto spaziale, Natura” di Lucio Fontana viene aggiudicata a 900 mila sterline (1,13 milioni con premio). A fronte della stima tra 1 e 1,5 milioni.
Chiude l’asta serale, dopo una lunga maratona, la libreria di Mattia Bonetti. Che viene aggiudicata ad un collezionista, rappresentato dal battitore dell’asta, a 114 mila sterline a fronte di 70 mila di stima.













