
Lavori di manutenzione straordinaria rimandano l’inaugurazione della nuova stagione del museo romano diretto da Cristiana Perrella. Rimangono invariati alcuni appuntamenti, in attesa dell’opening previsto l’11 dicembre
Avrebbe dovuto inaugurare il prossimo 11 ottobre la nuova stagione del MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma, dallo scorso marzo sotto la guida di Cristiana Perrella. Un avvio molto atteso, con un programma – quello ideato dalla neodirettrice, e promosso dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e prodotto da Azienda Speciale Palaexpo – che punta a rafforzare il posizionamento dell’istituzione sul territorio e soprattutto i suoi rapporti con le comunità creative locali.
La riapertura del museo è però adesso prevista per l’11 dicembre, a causa dell’emersione di alcune “necessità strutturali che richiedono un intervento più complesso e prolungato rispetto alle previsioni iniziali”, spiega una nota stampa diffusa dal MACRO. “Se da un lato il rinvio comporta un’attesa di due mesi, dall’altro permetterà di restituire alla città un museo pienamente agibile e funzionale, pronto ad accogliere simultaneamente le esposizioni inaugurali e a presentarsi come un nuovo punto di riferimento per la vita culturale romana”.

Restano comunque confermati gli appuntamenti “intermedi”, ovvero la giornata speciale in programma l’1 novembre dedicata a Pier Paolo Pasolini (nell’ambito delle celebrazioni promosse dal Comune di Roma), che vede al centro la nuova produzione di Enzo Cosimi, Una disperata vitalità. Un tributo a Pier Paolo Pasolini, alla quale si accompagna una programmazione che “offrirà un primo assaggio dell’approccio multidisciplinare che caratterizzerà la nuova stagione del museo”.
Quello che attende la Capitale è dunque un MACRO “plurale”, la cui programmazione di mostre, performance, musica e incontri e l’inaugurazione della nuova sala cinema del museo restituiranno, secondo la visione dell’istituzione, un’immagine della città viva e in trasformazione, all’insegna dell’inclusione e il dialogo con i suoi visitatori.














