
Terza Giornata di Artissima all’Oval Lingotto, ed arrivano conferme di buone sensazioni per questa frizzante edizione 2025
Ieri vi segnalavamo una serie di opere che a nostro parere segnavano per certi versi il ritorno di approccio sperimentalista ad Artissima. Gallerie pronte a “rischiare”, proponendo artisti magari poco noti, ma con progetti diversi dal solito, divertenti e a volte persino fastidiosi. Ma chiaramente la fiera non è soltanto questo: e sono molti i “capolavori” che capita di incrociare, dei soltiti grandi maestri, ma anche di artisti più giovani ma già ben consapevoli del proprio valore.

Dall’iconico Mario Merz che domina lo stand Biasutti & Biasutti, all’elegante cemento di Arcangelo Sassolino da Continua. Dal metafisico Simeti di Dep Art al coloratissimo Vercruysse da Tucci Russo. Con un occhio da buttare al booth della galleria Persano, dove Giuseppe Lana presenta una articolata scultura in ceramica dove “l’architettura a guscio allude al luogo presupposto di protezione, un lavoro refrattario che propone di valicare le consapevoli instabilità territoriali“. Ecco dunque i nostri consigli per 10 opere da tener in considerazione nel vostro giro…





















