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Dal Rinascimento all’Ottocento. Ecco i top lot della prossima asta di Wannenes

Lotto 210, ANNIBALE CARRACCI (Bologna, 1560 - Roma, 1609), Maddalena. Olio su tela, cm 76,5X58. Stima € 40.000 - 70.000 - Wannenes Casa d'Aste Lotto 210, ANNIBALE CARRACCI (Bologna, 1560 - Roma, 1609), Maddalena. Olio su tela, cm 76,5X58. Stima € 40.000 - 70.000 - Wannenes Casa d'Aste
Lotto 210, ANNIBALE CARRACCI (Bologna, 1560 - Roma, 1609), Maddalena. Olio su tela, cm 76,5X58. Stima € 40.000 - 70.000 - Wannenes Casa d'Aste
Lotto 210, ANNIBALE CARRACCI (Bologna, 1560 – Roma, 1609), Maddalena. Olio su tela, cm 76,5X58. Stima € 40.000 – 70.000 – Wannenes Casa d’Aste
Il 25 novembre a Villa Carrega Cataldi a Genova, Wannenes metterà all’incanto un ricco catalogo che comprende dipinti antichi e del XIX secolo. Ecco le opere più interessanti

È un compendio di storia dell’arte dal Rinascimento all’Ottocento la prossima asta che verrà battuta da Wannenes, in programma il 25 novembre a Villa Carrega Cataldi a Genova. La vendita è suddivisa in due sessioni: Dipinti Antichi e Dipinti del XIX Secolo. La prima propone una selezione di opere di altissima qualità e rilevanza storico-artistica, provenienti da importanti collezioni private e in molti casi già esposte in mostre e pubblicazioni di riferimento; la seconda presenta una selezione di opere che abbraccia la pittura italiana ed europea tra realismo, romanticismo e simbolismo.

Per quanto riguarda i Dipinti Antichi, segnaliamo uno degli assoluti protagonisti dell’asta: si tratta del lotto 210, la Maddalena di Annibale Carracci, attribuita al maestro bolognese da Carlo Volpe e datato intorno al 1585, e successivamente studiata da Daniele Benati. L’opera è stata esposta in diverse rassegne internazionali: Gli esordi dei Carracci (Bologna, 1984) e Da Tiziano a Pietro da Cortona (Atene, 2008). Il dipinto è stimato 40.000 – 70.000 euro.

Un corpus di lotti proviene dalla collezione del celebre baritono Tito Gobbi (1913–1984), figura leggendaria del teatro lirico internazionale, interprete di riferimento di ToscaRigoletto e Falstaff. Tra le opere in asta segnaliamo il Ritratto di dama (lotto 162) realizzato da Giuseppe Bazzani nel 1750, stimato 10.000 – 15.000 euro, e presentato alla Mostra del Bazzani di Mantova del 1950.

Lotto 209 , FRANCESCO SOLIMENA (Canale di Serino, 1657 - Barra, 1747), Ritratto del Duca Annibale Marchese. Olio su tela, cm 64,5X48,5. Stima € 20.000 - 30.000 - Wannenes Casa d'Aste
Lotto 209 , FRANCESCO SOLIMENA (Canale di Serino, 1657 – Barra, 1747), Ritratto del Duca Annibale Marchese. Olio su tela, cm 64,5X48,5. Stima € 20.000 – 30.000 – Wannenes Casa d’Aste

Altro top lot è il Ritratto del duca Annibale Marchese del pittore napoletano Francesco Solimena, esposto a Ritorno al Barocco (Napoli, Museo di Capodimonte, 2009). Il ritratto, con lotto 209, ha una stima di 20.000 – 30.000 euro.

In asta anche un interessante nucleo di opere su carta, di cui segnaliamo Vanitas (studio di teschio 1539-1540) (lotto 207, stima 8.000 – 12.000 euro) del pittore e incisore fiammingo Johannes Stephan van Calcar, allievo di Tiziano e autore delle celebri tavole anatomiche del De Humani Corporis Fabrica di Vesalio, e Ritratto d’uomo di profilo (lotto 206, stima 3.000 – 5.000 euro), attribuito a Ludovico Carracci da Daniele Benati, ma precedentemente riferito da Carlo Volpe al cugino Annibale.

Chiude la sezione Dipinti Antichi un ritratto settecentesco, Ragazza addormentata con collarino e cappello (lotto 208) di Pietro Rotari, stimato 3.000 – 5.000 euro, esempio del genere delle “teste di fantasia” che resero il pittore veronese celebre alla corte di San Pietroburgo sotto la zarina Elisabetta.

Lotto 218, GAETANO PREVIATI (Ferrara, 1852 - Lavagna, 1920), Maternità. Firmato Previati in basso al centro. Olio su tela, cm 60,5X55. Stima € 7.000 – 9.000 - Wannenes Casa d'Aste
Lotto 218, GAETANO PREVIATI (Ferrara, 1852 – Lavagna, 1920), Maternità. Firmato Previati in basso al centro. Olio su tela, cm 60,5X55. Stima € 7.000 – 9.000 – Wannenes Casa d’Aste

La sezione Dipinti del XIX Secolo vede, tra i top lot, la Festa di San Giovanni di Pio Joris (lotto 230), esempio della sua pittura verista e luministica, con stima di 7.000 – 9.000 euro. E ancora, la Maternità di Gaetano Previati (lotto 218), stimata 7.000 – 9.000 euro, e proveniente da una collezione privata genovese; Ritratto femminile con canestro di frutta di Natale Schiavoni (lotto 213, stima 10.000 – 15.000 euro), opera che si contraddistingue per la raffinata eleganza accademica, esemplare della sua fama di “pittore delle Grazie”.

La sezione dedicata alla pittura di veduta veneziana include due vedute della Laguna firmate Giovanni GrubacsVeduta di Piazza San Marco e Venezia (lotto 266) e Canal Grande con la Chiesa della Salute (lotto 267)stimate 10.000 – 15.000 euro ciascuna.

Altra chicca che verrà messa all’incanto è Capri (lotto 246, stima 4.000 – 6.000 euro) di Mario De Maria, detto Marius Pictor, già esposto in importanti rassegne del dopoguerra tra Torino, Milano e Bologna. Chiudiamo le nostre segnalazioni con la Veduta della Mola di Gaeta (lotto 253) di Pietro Conte, esempio di paesaggismo ottocentesco meridionale, stimata 3.000 – 4.000 euro.

A questo link è possibile consultare il catalogo completo dell’asta Dipinti Antichi e Dipinti del XIX Secolo di Wannenes.

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