La grande mostra di Giuliano Vangi, a cura di Gabriele Simongini con l’allestimento progettato da Mario Botta e l’organizzazione dello Studio Copernico di Milano presenterà al pubblico trenta sculture, la maggior parte di grandi dimensioni, e una trentina di disegni da oggi sino al 18 gennaio 2015.
L’artista toscano, Praemium Imperiale per la scultura nel 2002, è uno dei grandi scultori figurativi italiani contemporanei e torna nella capitale con una sostanziosa mostra.
Espone oltre ai disegni 28 opere degli ultimi undici anni di cui 11 undici sculture compiute nel 2014, delle quali alcune realizzate proprio per MACRO Testaccio.
Fra i lavori esposti spiccano bronzi di dimensioni eccezionali come Veio (2010), tre imponenti graniti (Persona, Granito rosso e Ulisse), una scultura di impatto sconvolgente sul tema tragico e quanto mai attuale della decapitazione come C’era una volta (2005), un ciclo inedito di grandi opere a due facce, che fanno dialogare scultura e pittura (La bruma del mattino, L’uomo, L’uomo che corre, tutte del 2014), tre marmi bianchi sul rapporto donna-mare (2014), la bellissima Ragazza con capelli biondi (2014), in legno di tiglio dipinto e il bronzo 2011, di un realismo impressionante, con uno dei tanti “indignados” che dalla Spagna diedero il la ad un travolgente movimento di protesta internazionale.
In mostra sarà proiettato un documentario dedicato a Giuliano Vangi e realizzato da Raffaele Simongini e sarà accompagnata da un catalogo edito da Silvana editoriale.
Numerosissime le mostre che ha tenuto in tutto il mondo
INFO UTILI
MACRO Testaccio
piazza O. Giustiniani 4 — 00186 Roma
t. +39 06 67 10 70 400
orario di apertura al pubblico
16.00—22.00 da martedì a domenica
(la biglietteria chiude 30 minuti prima)
Tariffa intera: non residenti 8.50 €, residenti € 7,50 €
Tariffa ridotta: non residenti 7,50 €, residenti 6,50 €
chiuso
lunedì; 24, 25 e 31 dicembre; 1 gennaio; 1 maggio