18 – 21 giugno 2015, Basilea
Riflettori puntati sulla Svizzera e sulla sua meta dell’arte per eccellenza. Ritorna Art Basel, la prestigiosa fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea che aprirà i battenti il prossimo 18 giugno. Descritta come le Olimpiadi del mondo dell’arte, Art Basel anche quest’anno ospiterà circa 300 tra le più rinomate gallerie provenienti dal Nord America, dall’America latina, dall’Asia e dall’Africa, ed esporrà opere di oltre 4000 artisti, considerati i migliori esponenti dell’arte moderna e contemporanea.
Artisti affermati, talenti emergenti, progetti curatoriali, opere site-specific, video-arte e molto altro ancora: in otto sezioni Art Basel anche in questa 46^ edizione saprà offrire il meglio a tutti i collezionisti e gli appassionati del settore.
Si comincia con la sezione principale, Galleries, che ospiterà 223 gallerie, tra cui le italiane Massimo De Carlo, A arte Invernizzi, Kaufmann Repetto, Giò Marconi e Tucci Russo Studio per l’Arte Contemporanea. E si continua con Features, dove saranno invece protagoniste 30 gallerie provenienti da 13 paesi. Tra queste si sottolineano la galleria Luxembourg & Dayan (New York, Londra) che presenterà opere di Michelangelo Pistoletto; la James Cohan Gallery (New York, Shanghai) che si focalizzerà sull’iconica avanguardia di John Cage; la Borzo Gallery (Amsterdam) che proporrà rari lavori di Constant mai esposti prima d’ora al pubblico. Più tradizionale invece, la Galerie Georges-Philippe & Nathalie Vallois (Parigi) esporrà una serie di importanti pezzi storici del Nouveau Réalisme e dell’avanguardia francese degli anni ’60, tra cui opere di François Dufrêne, Daniel Spoerri, Jacques Villeglé, Jean Tinguely, Martial Raysse, Alain Jacquet, Niki de Saint Phalle, Yves Klein e Arman.
La fiera prosegue con Statements. A questa sezione parteciperanno 16 gallerie, a cominciare dalla Laura Bartlett Gallery di Londra che proporrà “Solo for Rich Man”, un film dell’artista britannica Beatrice Gibson. Société, galleria berlinese, presenterà una installazione dell’artista newyorkese Bunny Rogers; mentre la RaebervonStenglin di Zurigo darà spazio al progetto site-specific di Raphael Hefti caratterizzato da sculture in alluminio.
15 le gallerie provenienti da 8 paesi del mondo selezionate per la sezione Edition che le vedrà impegnate nella stretta collaborazione con rinomati artisti. Mentre Unlimited, la caratteristica piattaforma di Art Basel curata da Gianni Jetzer, presenterà 74 progetti curati dalle gallerie partecipanti.
Tra gli artisti selezionati per questa sezione spiccano i nomi di Ai Weiwei, Kenneth Anger, John M. Armleder, Ed Atkins, Kader Attia, Julius von Bismarck, Martin Boyce, Martin Creed, Olafur Eliasson, Hans-Peter Feldmann, Dan Flavin, Gilbert & George, John Gerrard, Shilpa Gupta, Jeppe Hein, Robert Irwin, Jannis Kounellis, Ryan McGinley, Bruce Nauman, Roman Ondák, Pedro Reyes, David Shrigley, Gary Simmons, Lorna Simpson, Sturtevant e Zhang Enli.
Come ogni anno, anche in questa 46^ edizione di Art Basel, torna Parcours, la sezione della fiera che invade le strade della città, offrendo la possibilità ai visitatori di seguire tour guidati. E non mancheranno eventi notturni con il programma di Parcours Night, consultabile qui.
Si continua con Film, a cura di This Brunner e Maxa Zoller. Tra gli appuntamenti imperdibili la première europea di “Peggy Guggenheim: Art Addict”, e la prima presentazione del film di Takashi Murakami “Jellyfish Eyes”.
Completano la fiera la sezione dedicata ai Magazine, 25 in tutto le riviste presenti, numerose conferenze e approfondimenti su temi specifici che vedranno protagonisti artisti, curatori ed esperti di fama mondiale.
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