Cento anni dopo l’uscita del Manifesto “Ricostruzione futurista dell’Universo”, firmato da Giacomo Balla e Fortunato Depero, Gli Ori Editori pubblicano il volume “Moda futurista. Tempere e disegni di Giacomo Balla”, a cura di Paola Gribaudo, che rappresenta l’applicazione futuristica dell’arte alla vita quotidiana.
“Moda futurista” riunisce in un unico volume i disegni e le tempere, per un totale di 40 bozzetti, realizzati dal pittore tra il 1914 e il 1929 a Casa Balla, a Roma.
Con il suo inconfondibile stile caleidoscopico, attraverso l’uso di colori e forme geometriche, Balla firma questi progetti per stoffe, ricami, tappeti, foulard, sciarpe e piastrelle rendendo di fatto possibile, negli anni Venti del Novecento, l’interscambiabilità tra le arti.
“Moda futurista” sottolinea, infatti, l’intento rivoluzionario e innovativo dell’artista anche nel campo della moda. Balla disegna ed elabora completi, panciotti e cravatte per gli uomini e golf, borsette e sciarpe per le donne, reinventa il concept della maison di Madeleine Vionnet e introduce, per primo, il concetto di “moda” considerando l’”abito” come il medium perfetto tra arte, vita e propaganda futurista.
Giacomo Balla
“Moda Futurista. Disegni e tempere di Giacomo Balla”.
Testi di Carla Cerutti. A cura di Paola Gribaudo.
2015, Gli Ori Editori