Quando il design supera i limiti della normalità, quando è spinto dalla necessità a trovare nuove soluzioni e innovativi punti di vista, allora nasce MinD Mad in Design è un progetto didattico e culturale che si presenta a Torino dal 10 al 14 marzo 2016. Un progetto grazie al quale l’industria e l’arte si fondono con lo scopo di “curare” la nostra società aprendo nuovi percorsi professionali e di riabilitazione.
MinD – Mad in Design affronta, oggi, nell’ambito della formazione universitaria e dell’inserimento nel mondo del lavoro, il tema del design dello spazio domestico per la disabilità psichica. Da un’idea degli architetti Giulia Mezzalama e Sandra Poletto, della psicologa Elena Varini e promosso da Fondazione CEUR – Centro Europeo Formazione e Ricerca, MinD – Mad in Design trova sede nel Camplus Lingotto di Torino. Qui 42 studenti universitari provenienti da tutta Italia, insieme a pazienti seguiti dai servizi di salute mentale, psicologi, architetti e designer, si riuniscono per sperimentare nuove soluzioni per un abitare inclusivo.
E’ infatti l’inclusività il fil rouge che lega i vari workshop che a partire da marzo prenderanno vita grazie a MinD – Mad in Design.
Seguendo un approccio multidisciplinare e olistico e partendo dai bisogni della residenzialità psichiatrica, saranno elaborate diverse proposte di “sedute” – divani, poltrone, chaise-longue, sedie, panche – considerando le dinamiche di relazione tra spazi, oggetti e persone.
Partecipare a MinD significa calarsi in un’esperienza di formazione fortemente inclusiva e interdisciplinare, e impegnarsi in prima linea, mettendo in gioco le proprie competenze e abilità, nel superamento delle barriere del pregiudizio e dell’indifferenza nei confronti delle persone fragili.
Per ulteriori informazioni
madindesign@ceur.it
www.madindesign.com