Magnum compie 70 anni. Il gruppo fotografico francese “festeggia” l’anniversario tra Cremona, Torino e Brescia. LIFE – MAGNUM. Per i prossimi tre mesi (4 marzo – 11 giugno 2017) all’ombra del Torrazzo in scena il fotogiornalismo che ha fatto la storia. Il Museo del Violino celebra il rapporto fra la rivista americana Life e l’agenzia fotografica Magnum Photos. In particolare i reportage realizzati dai fotografi membri dell’agenzia che vennero pubblicati da Life.
Il settimanale creato nel 1936 da Henry Luce, dopo solo un anno tirava cinque milioni di copie. Life ed il suo racconto per immagini creò un’identità e una cultura nazionale ed internazionale americana dalla grande depressione alla guerra del Vietnam. Solo la diffusione della televisione lo portò alla chiusura nel 1972. Robert Capa, David Seymour, Henri Cartier-Bresson e George Rodger diedero vita a Magnum. Un progetto basato sulla tutela del lavoro del fotografo. I fotografi diventavano proprietari del loro lavoro prendendo decisioni collettivamente e proponendo alle testate le proprie creazioni.
Magnum mise assieme le migliori capacità ed esperienze del mondo della fotografia in maniera autonoma. Un rapporto tra due entità. Importanti eventi del XX secolo immortalati da grandi maestri della fotografia e le pagine di Life. Ecco il focus della mostra. Le figure cardine in questo rapporto furono Robert Capa (ideatore e co-fondatore della Magnum nel 1947) e John Godfrey Morris (photo editor, responsabile dell’ufficio londinese di LIFE ed in seguito redattore esecutivo dell’agenzia Magnum).
In mostra nove reportage fotografici che ebbero grande diffusione ed impatto sull’opinione pubblica. Per primo il lavoro di Philippe Halsman che su Life pubblicò centinaia di fotografie e numerose copertine. Ritratti di Marylin Monroe, Salvator Dalì o Mohamed Ali. Impegno e sensibilità sociale vengono trasmessi con un senso estetico notevole nei due reportage storici di Werner Bischof.
Un altro reportage entrato nella storia è quello di Dennis Stock su James Dean che svelata la personalità del divo del cinema poco prima della morte. Magnum ebbe l’esclusiva di seguire le fasi realizzative del film “Misfits” (“Gli spostati”). Schierò sul set Eve Arnold, Cornell Capa, Henri Cartier-Bresson, Bruce Davidson, Elliot Erwitt, Ernst Haas, Erich Hartmann, Inge Morath e Dennis Stock. Scopo, promuovere la pellicola. Le loro immagini portano i lettori dentro la macchina del grande cinema americano degli anni ’60. Tra le ultime immagini ad essere pubblicate su Life quelle sul duro racconto di Bruno Barbey sulla guerra del Vietnam oltre e all’interno del fronte.
A LIFE-MAGNUM un percorso cronologico e “stanze” monografiche. Henri Cartier-Bresson nel 1954 dentro l’URSS. Tre storici reportage di Robert Capa: la guerra civile spagnola, lo sbarco in Normandia e la Guerra di Indocina. Accanto alle immagini le edizioni originali di LIFE e spezzoni video per contestualizzare i reportage.
Informazioni utili
LIFE – MAGNUM. Il fotogiornalismo che ha fatto la storia
Cremona, Museo del Violino
04 marzo 2017 – 11 giugno 2017
Mostra a cura di Marco Minuz
Catalogo edito da Silvana editoriale
Orari
lunedì – giovedì: 10.00 – 18.00
venerdì – domenica: 10.00 – 19.00