Golden Globe 2017: Tre manifesti a Ebbing, Missouri e Big Little Lies i più premiati. Le star hanno sfilato in nero.
Nella notte a Los Angeles si è svolta la 75^ edizione dei Golden Globe. Quella di quest’anno un’edizione (sulla carta) tutta al femminile. Dopo lo scandalo Weinstein l’industria cinematografica è stata invasa da una ventata di neofemminismo.
>> Per il red carpet quest’anno quindi hanno sfilato tutte (e tutti) in nero, in forma di lutto/protesta per le molestie sessuali a Hollywood. Nessuna in Merchesa.
Le più grandi stelle di Hollywood si sono riunite al Beverly Hilton Hotel per la serata, presentata Seth Meyers, durante la quale sono stati assegnati i premi della Hollywood Foreign Press Association (la stampa estera).
Il film Tre manifesti a Ebbing (Three Billboards Outside Ebbing, Missouri) ha dominato la serata portando a casa il premio come miglior film, miglior attrice a Frances McDormand e miglior attore non protagonista a Sam Rockwell. Il film esce da noi l’11 gennaio.
Lady Bird di Greta Gerwig, che da attrice è passata a regista, ha vinto invece il premio come miglior film (musical/commedia) e miglior attrice a Saoirse Ronan (musical/commedia).
Il premio per la miglior regia è andato a Guillermo del Toro per La forma dell’acqua – The Shape of Water. Già Leone d’oro a Venezia il film sarà nelle sale italiane dal 15 febbraio. Miglior film d’animazione è stato eletto Coco (Disney/Pixar) che ha battuto, tra gli altri, Loving Vincent.
>> Oprah Winfrey è stata premiata con il premio Cecil B. DeMille (un Golden Globe alla carriera).
Italia a mani asciutte: aveva cinque candidature -di cui tre per l’attesissimo film di Luca Guadagnino Chiamami col tuo nome e due per The Young Pope di Sorrentino- ma non ha portato a casa nulla.
Per il piccolo schermo premi tutti al femminile.
Tre i Golden Globe per Big Little Lies (casalinghe ricche e nevrotiche vessate da mariti violenti o smidollati): Miglior miniserie o film per la televisione, Miglior attrice in una mini-serie o film per la televisione per Nicole Kidman e Migliore attrice non protagonista in una serie, mini-serie o film per la televisione per Laura Dern.
Due le statuette per The Handmaid’s Tale (donne schiave di una distopia patriarcale), miglior serie drammatica e miglior attrice in una serie drammatica per Elisabeth Moss.
Due premi anche per The Marvelous Mrs. Maisel, miglior serie commedia o musicale e miglior attrice in una serie commedia o musicale per Rachel Brosnahan. Il serial, disponibile in italia su Amazon Video dal 26 gennaio, ha riportato alla ribalta Amy Sherman-Palladino, autrice del cult Gilmore Girls (Una mamma per amica). Protagonista una casalinga che negli anni ’50 che si scopre regina della stand up comedy, infrangendo non poche regole. Parola d’ordine, anche in questo caso: girl power. Gary Oldman ha vinto il premio come miglior attore in un film drammatico per L’Ora più buia e si avvicina sempre di più all’Oscar. Il premio come migliore attore in un film commedia o musicale è andato invece a James Franco per il suo The disaster artist.
Sterling K. Brown di This Is Us vince come miglior attore in una serie drammatica e fa la storia: è il primo attore di colore a essere premiato in questa categoria.
Di seguito l’elenco completo dei premi assegnati
Miglior film drammatico
Tre manifesti a Ebbing, Missouri (Three Billboards Outside Ebbing, Missouri), regia di Martin McDonagh
Chiamami col tuo nome (Call Me by Your Name), regia di Luca Guadagnino
Dunkirk, regia di Christopher Nolan
La forma dell’acqua – The Shape of Water (The Shape of Water), regia di Guillermo del Toro
The Post, regia di Steven Spielberg
Miglior film commedia o musicale
Lady Bird, regia di Greta Gerwig
The Disaster Artist, regia di James Franco
The Greatest Showman, regia di Michael Gracey
I, Tonya, regia di Craig Gillespie
Scappa – Get Out (Get Out), regia di Jordan Peele
Miglior regista
Guillermo del Toro – La forma dell’acqua – The Shape of Water (The Shape of Water)
Martin McDonagh – Tre manifesti a Ebbing, Missouri (Three Billboards Outside Ebbing, Missouri)
Christopher Nolan – Dunkirk
Ridley Scott – Tutti i soldi del mondo (All the Money in the World)
Steven Spielberg – The Post
Migliore attrice in un film drammatico
Frances McDormand – Tre manifesti a Ebbing, Missouri (Three Billboards Outside Ebbing, Missouri)
Jessica Chastain – Molly’s Game
Sally Hawkins – La forma dell’acqua – The Shape of Water (The Shape of Water)
Meryl Streep – The Post
Michelle Williams – Tutti i soldi del mondo (All the Money in the World)
Migliore attore in un film drammatico
Gary Oldman – L’ora più buia (Darkest Hour)
Timothée Chalamet – Chiamami col tuo nome (Call Me by Your Name)
Daniel Day-Lewis – Il filo nascosto (Phantom Thread)
Tom Hanks – The Post
Denzel Washington – Roman J. Israel, Esq.
Migliore attrice in un film commedia o musicale
Saoirse Ronan – Lady Bird
Judi Dench – Vittoria e Abdul (Vittoria & Abdul)
Helen Mirren – Ella & John – The Leisure Seeker (The Leisure Seeker)
Margot Robbie – I, Tonya
Emma Stone – La battaglia dei sessi (Battle of the Sexes)
Migliore attore in un film commedia o musicale
James Franco – The Disaster Artist
Steve Carell – La battaglia dei sessi (Battle of the Sexes)
Ansel Elgort – Baby Driver – Il genio della fuga (Baby Driver)
Hugh Jackman – The Greatest Showman
Daniel Kaluuya – Scappa – Get Out (Get Out)
Miglior film d’animazione
Coco, regia di Lee Unkrich e Adrian Molina
Baby Boss (The Boss Baby), regia di Tom McGrath
The Breadwinner, regia di Nora Twomey
Ferdinand, regia di Carlos Saldanha
Loving Vincent, regia di Dorota Kobiela e Hugh Welchman
Miglior film straniero
Oltre la notte (Aus dem Nichts), regia di Fatih Akın • Germania
Una donna fantastica (Una mujer fantástica), regia di Sebastián Lelio • Cile
Loveless, regia di Andrej Petrovič Zvjagincev • Russia
Per primo hanno ucciso mio padre (First They Killed My Father), regia di Angelina Jolie • Cambogia
The Square, regia di Ruben Östlund • Svezia
Migliore attrice non protagonista
Allison Janney – I, Tonya
Mary J. Blige – Mudbound
Hong Chau – Downsizing – Vivere alla grande (Downsizing)
Laurie Metcalf – Lady Bird
Octavia Spencer – La forma dell’acqua – The Shape of Water (The Shape of Water)
Migliore attore non protagonista
Sam Rockwell – Tre manifesti a Ebbing, Missouri (Three Billboards Outside Ebbing, Missouri)
Willem Dafoe – The Florida Project
Armie Hammer – Chiamami col tuo nome (Call Me by Your Name)
Richard Jenkins – La forma dell’acqua – The Shape of Water (The Shape of Water)
Christopher Plummer – Tutti i soldi del mondo (All the Money in the World)
Migliore sceneggiatura
Martin McDonagh – Tre manifesti a Ebbing, Missouri (Three Billboards Outside Ebbing, Missouri)
Guillermo del Toro e Vanessa Taylor – La forma dell’acqua – The Shape of Water (The Shape of Water)
Greta Gerwig – Lady Bird
Liz Hannah e Josh Singer – The Post
Aaron Sorkin – Molly’s Game
Migliore colonna sonora originale
Alexandre Desplat – La forma dell’acqua – The Shape of Water (The Shape of Water)
Carter Burwell – Tre manifesti a Ebbing, Missouri (Three Billboards Outside Ebbing, Missouri)
Jonny Greenwood – Il filo nascosto (Phantom Thread)
John Williams – The Post
Hans Zimmer – Dunkirk
Migliore canzone originale
This Is Me (Pasek and Paul) – The Greatest Showman
Home (Nick Jonas, Justin Tranter, e Nick Monson) – Ferdinand
Mighty River (Raphael Saadiq, Mary J. Blige e Taura Stinson) – Mudbound
Remember Me (Kristen Anderson-Lopez e Robert Lopez) – Coco
The Star (Mariah Carey e Marc Shaiman) – Gli eroi del Natale (The Star)
Miglior serie drammatica
The Handmaid’s Tale
The Crown
Stranger Things
This Is Us
Il Trono di Spade (Game of Thrones)
Miglior attrice in una serie drammatica
Elisabeth Moss – The Handmaid’s Tale
Caitriona Balfe – Outlander
Claire Foy – The Crown
Maggie Gyllenhaal – The Deuce – La via del porno (The Deuce)
Katherine Langford – Tredici (13 Reasons Why)
Miglior attore in una serie drammatica
Sterling K. Brown – This Is Us
Jason Bateman – Ozark
Freddie Highmore – The Good Doctor
Bob Odenkirk – Better Call Saul
Liev Schreiber – Ray Donovan
Miglior serie commedia o musicale
The Marvelous Mrs. Maisel
Black-ish
Master of None
SMILF
Will & Grace
Miglior attrice in una serie commedia o musicale
Rachel Brosnahan – The Marvelous Mrs. Maisel
Pamela Adlon – Better Things
Alison Brie – GLOW
Issa Rae – Insecure
Frankie Shaw – SMILF
Miglior attore in una serie commedia o musicale
Aziz Ansari – Master of None
Anthony Anderson – Black-ish
Kevin Bacon – I Love Dick
William H. Macy – Shameless
Eric McCormack – Will & Grace
Miglior miniserie o film per la televisione
Big Little Lies – Piccole grandi bugie (Big Little Lies)
Fargo
Feud
The Sinner
Top of the Lake – Il mistero del lago (Top of the Lake)
Miglior attrice in una mini-serie o film per la televisione
Nicole Kidman – Big Little Lies – Piccole grandi bugie (Big Little Lies)
Jessica Biel – The Sinner
Jessica Lange – Feud
Susan Sarandon – Feud
Reese Witherspoon – Big Little Lies – Piccole grandi bugie (Big Little Lies)
Miglior attore in una mini-serie o film per la televisione
Ewan McGregor – Fargo
Robert De Niro – The Wizard of Lies
Jude Law – The Young Pope
Kyle MacLachlan – Twin Peaks
Geoffrey Rush – Genius
Migliore attrice non protagonista in una serie, mini-serie o film per la televisione
Laura Dern – Big Little Lies – Piccole grandi bugie (Big Little Lies)
Ann Dowd – The Handmaid’s Tale
Chrissy Metz – This Is Us
Michelle Pfeiffer – The Wizard of Lies
Shailene Woodley – Big Little Lies – Piccole grandi bugie (Big Little Lies)
Miglior attore non protagonista in una serie, mini-serie o film per la televisione
Alexander Skarsgård – Big Little Lies – Piccole grandi bugie (Big Little Lies)
David Harbour – Stranger Things
Alfred Molina – Feud
Christian Slater – Mr. Robot
David Thewlis – Fargo
Golden Globe alla carriera
Oprah Winfrey