Sarà la prima galleria d’arte pensata dalla celebre archistar italiana. 5mila metri quadrati su tre piani dedicati alle mostre e due piani per uffici e magazzini, un investimento da 50 milioni di dollari
Da qualche anno ormai si contende con Gagosian e Hauser & Wirth il trono delle gallerie d’arte mondiali. Proprio nei giorni scorsi raccontavamo che la mostra di installazioni di Yayoi Kusama nella sua galleria newyorkese sulla 19th Street, giusto sotto la High Line, aveva registrato un record di 75mila visitatori, cifra invidiabile anche per molte esposizioni museali. Ora David Zwirner – di lui si parla – si concede un preziosissimo regalo per il 25mo compleanno della sua attività: un nuovo prestigioso spazio espositivo da 50 milioni di dollari di investimento, che sarà progettato a New York nientemeno che da Renzo Piano. Si tratterà della prima galleria d’arte pensata dalla celebre archistar italiana, notoriamente attiva invece sul fronte museale: basti pensare alla Fondation Beyeler a Basilea, al Centre Pompidou a Parigi o al nuovo Whitney Museum, proprio nella grande mela.
La nuova galleria, che aprirà nel 2020 sulla West 21st Street, a Chelsea, occuperà un edificio di cinque piani, e diventerà il quartier generale della multinazionale di Zwirner: con 5mila metri quadrati su tre piani dedicati alle mostre e due piani per uffici e magazzini. Una volta completata, la sede porterà a quattro il numero delle gallerie di Zwirner a New York, ed a sette in tutto il mondo. “Migliorerà la qualità dei miei spazi, e questo è fondamentale per tutti quelli di cui ho bisogno nella mia vita, gli artisti e le persone che lavorano con me“, ha dichiarato il gallerista al New York Times. La notizia arriva all’inizio di un anno fondamentale per la galleria, che il 27 gennaio aprirà il suo primo spazio in Asia, ad Hong Kong, e che come accennato il 13 gennaio darà il via ai festeggiamenti per il suo 25mo anniversario.