Gauguin, l’altro mondo, la graphic novel di Fabrizio Dori che omaggia l’incredibile vita di Paul Gauguin
Le biografie degli artisti da qualche anno a questa parte si sono rivelate ottimo materiale per il mercato delle graphic novel: da Frida Khalo a Tamara de Lempicka, da Raffaello a Egon Schiele. Nelle loro vite molto spesso c’è già tutto quello che serve per una graphic novel con i fiocchi: una vita avventurosa, spesso più di quanto potrebbe uscire dalla penna di un romanziere, e un immaginario estetico preciso, ricco e amato dal pubblico – da cui attingere a piene mani.
È questo il caso anche per quanto riguarda Gauguin, l’altro mondo di Fabrizio Dori (edizioni Tunué), che mette in immagini la vita e la poetica artistica di Paul Gauguin, con tutte le sue ossessioni, i suoi fantasmi, i suoi amori e le sue irrequietezze.
Natali esotici, orfano di padre -un giornalista anarchico-, giovane viaggiatore, pittore sempre alla ricerca di un assoluto che travalicasse la tradizione per riuscire ad agguantare il segreto del divino primigenio, Paul Gauguin oltre ad essere oggi molto amato è diventato uno di quegli artisti simbolo di un’epoca di grandi trasformazioni e stravolgimenti. A disagio nel grigio di Parigi Gauguin ha sempre cercato nell’esotico la dimensione di libertà che sentiva negata. È stato impressionista, simbolista, fauves… Ma l’unico aggettivo che sembra poter contenere il suo universo artistico è “selvaggio”.Nella graphic novel di Fabrizio Dori ripercorriamo, attraverso le parole dell’artista, questo viaggio, sia geografico che spirituale. Si susseguono una dopo l’altra tavole disegnate con grande maestria, piena di fascino, intrise dei colori presi in prestito dalle opere di Gauguin: le spiagge rosate, le onde del mare turchine, verdi e ambrate al riflesso del cielo della Polinesia.
Pagina dopo pagina la sua biografia prende vita come in un sogno, una visione, dove le sue opere prendono vita per accompagnarci attraverso questo viaggio, un viaggio a ritroso, alla ricerca della natura selvaggia dell’uomo, quando questi era in comunione con gli dei, per segnare la strada di un nuovo futuro di libertà.
Gauguin, l’altro mondo è una graphic novel di grande raffinatezza, con punte di lirismo e poesia molte alte; rende omaggio all’arte e al tormento di Gauguin con attenzione alla sua vita piena di contraddizioni.
È un’opera acuta, a fuoco, una festa estetica sempre in bilico tra orizzonti di pace e libertà e strapiombi di inquietudine e tormento, così come è stata la vita -e l’arte- di Paul Gauguin.