Sintesi. A Modena trenta opere inedite celebrano gli oltre sessant’anni di carriera di Franco Fontana dal 23 marzo al 25 agosto 2019.
Piani, colori, geometrie. Orizzonti. Trenta opere inedite celebrano in Sintesi gli oltre sessant’anni di carriera di Franco Fontana (Modena, 1933) alla Fondazione Modena Arti Visive dal 23 marzo al 25 agosto 2019. Le sedi della mostra sono tre: Palazzina dei Giardini, MATA-Ex Manifatturiera Tabacchi (temporaneamente non visitabile a causa di un atto vandalico avvenuto all’interno dei locali il 20 marzo 2019) e la Sala Grande di Palazzo Santa Margherita. Il percorso si divide in due sezioni, la prima curata da Diana Baldon e la seconda dallo stesso Franco Fontana.
La prima sezione, curata da Diana Baldon, rappresenta la vera “sintesi” della carriera del maestro e ospita trenta fotografie inedite scattate dal 1961 al 2017. Da Riccione (1961) all’Havana (2017). I colori e le forme di Franco Fontana creano un paesaggio unico in cui non esistono confini, non ci sono barriere. Ripercorrono un viaggio, lungo più di sessant’anni, alla ricerca di linee, ombre ed orizzonti. Le fotografie esposte in medio e grande formato sulle pareti della Sala Grande di Palazzo Santa Margherita e della Palazzina dei Giardini si stagliano di fronte allo spettatore come stendardi di vita e poetica di questo grande fotografo. Policromie brillanti e prospettive piatte. Paesaggi che risultano alterati nei volumi, schiacciati per le inquadrature dall’alto. Uno stile iconico che ha segnato e rivoluzionato la fotografia documentaria a colori. Fontana, infatti, inizia ad usare i colori negli anni sessanta, quando la fotografia d’arte era rigorosamente in bianco e nero. Raccoglie scorci di realtà utilizzando toni monocromi che portano all’astrazione. Architetture, infrastrutture urbane (ed umane) segnano il lavoro di Franco Fontana in tutti i suoi viaggi, dalla Cina, agli Stati Uniti per fare sempre ritorno a Modena, dove ci sono le sue radici.
E sono proprio alcune delle opere della collezione privata che Franco Fontana ha donato alla città di Modena ad essere esposte nella seconda sezione ospitata al MATA- Ex Manifattura Tabacchi curata dallo stesso fotografo. Circa centoventi fotografie selezionate da un fondo di 1600 opere e che ricostruiscono i rapporti intrecciati dall’artista con i grandi protagonisti della fotografia internazionale. Da Mario Giacomelli a Luigi Ghiri e Gianni Berengo Gardin, da Arnold Newman a Josef Koudelka e Sebastião Salgado. Collaborazioni e amicizie.
Informazioni utili
Franco Fontana. Sintesi
23 marzo 2019 – 25 agosto 2019
Palazzo Santa Margherita- Corso Canalgrande 103, Modena
Palazzina dei Giardini- Corso Cavour 2, Modena
MATA-Ex Manifattura Tabacchi- Via della Manifattura Tabacchi 83, Modena
A seguito dell’atto vandalico di martedì 20 marzo, avvenuto all’interno dei locali del MATA – Ex Manifattura Tabacchi, il percorso espositivo si svilupperà, temporaneamente, nelle due sedi di Palazzo Santa Margherita e Palazzina dei Giardini. Fino all’apertura della sezione allestita al MATA (che avverrà presto), l’ingresso sarà gratuito
La mostra è accompagnata da un catalogo edito da Franco Cosimo Panino, disponibile in mostra. Ed è stata realizzata in collaborazione con il festival Fotografia Europea di Reggio Emilia, che nell’edizione 2019 sarà dedicato al tema “LEGAMI. Intimità, relazioni, nuovi mondi”.