Il 23 novembre rombano i motori a Milano. Per gli appassionati di motori Wannenes organizza la vendita “Auto Classiche & Youngtimer” nel padiglione 22 della Fiera Milano Rho.
Il collezionismo di auto è la rappresentazione concreta della pars pro toto, dove un singolo dettaglio sta alla base di tutto. Targa originale? Colore unico? Conservato o restaurato? Qui a far da padrone non è la potenza del motore, ma la bellezza assoluta, la celebrazione dell’utilità di un oggetto che sa trascendere la sua funzione pratica per raggiungere un’altra dimensione.
Chi sceglie un’auto d’epoca e da collezione sa cosa ha per le mani e sa come apprezzare al massimo le particolarità dell’oggetto che sta guidando. L’asta “Auto Classiche e Youngtimer” di sabato 23 novembre del dipartimento di Classic and Sportscars di Wannenes vuole essere una celebrazione di oltre un secolo di automobilismo nelle sue forme più disparate.
L’auto in vendita con la storia più curiosa è una Alfa Romeo 8C Competizione 176/500 del 2010 (Stima € 240.000 – 400.000, lotto 29). La storia che racconta è quella di due uomini e della loro scommessa su di una fuori serie italiana. L’origine temporale di questa storia trova il suo fondamento nell’anno horribilis della finanza mondiale il 2008, anno che ha visto l’inizio di una delle più profonde e violente crisi economico finanziarie dell’ultimo secolo.
Sergio Marchionne è uno dei protagonisti. Nel 2007, circa un anno prima che l’acquisizione di Chrysler da parte di Fiat avesse luogo, l’Alfa Romeo (altra nobile decaduta della galassia Fiat) mise in produzione un’auto presentata (al 60° salone della l’automobile di Francoforte) nel lontano 2003 che riscosse un enorme successo di critica: l’Alfa Romeo 8C Competizione, disegnata da Wolfgang Egger e realizzata su espressa volontà di Sergio Marchionne affinché si ponesse come manifesto mondiale delle straordinarie capacità di design e di tecnica del marchio Alfa Romeo che per troppi anni aveva vissuto di soli ricordi all’ombra dei numeri e del fatturato delle corrazzate teutoniche (Audi, BMW, Mercedes).
Il numero di esemplari che l’Alfa Romeo avrebbe prodotto di questa splendida vettura furono limitati a 500 non una in più. Gli ordini furono esauriti nel giro di pochi giorni molto prima che l’auto fosse messa ufficialmente sul mercato. Quando nel 2008 Marchionne incontrò uno dei suoi più cari amici, uno stimato uomo d’affari italiano, per parlargli dell’imminente acquisizione da parte di Fiat della Chrysler e dell’intenzioni dello stesso di procedere contestualmente a lanciare un’OPA per l’acquisto della OPEL, gli propose en passant la possibilità di acquistare un magnifico esemplare di Alfa Romeo 8C Competizione di cui egli stesso ne aveva ordinato un’esemplare.
In prima istanza accettò con entusiasmo e senza riserve, ma successivamente cambiando idea, gli disse: “rendiamo il tutto più interessante, facciamo una piccola scommessa”. Avendo più volte manifestato le sue perplessità sull’effettiva riuscita dell’acquisizione della Opel da parte di Fiat, l’amico del dottor. Marchionne gli fece questa proposta: “se tu riuscirai a comprare la Opel io comprerò la 8C Competizione e il colore sarai tu a sceglierlo”.
L’Alfa Romeo quando decise di produrre la 8C aveva previsto solo tre colori con cui era possibile ordinarla, il Rosso (Pastello e Micallizato), il Nero (Micallizato) ed il Giallo (Micallizato). “Se invece non riuscirai ad acquisire la Opel, io comprerò la 8C ed il colore sarò io a sceglierò al di fuori della vostra tavolozza prevista”.
La scommessa fu accettata da entrambi, Sergio Marchionne provò effettivamente ad acquistare la Opel dalla GM (General Motors) nel 2008 ma senza successo, la Opel fu successivamente venduta al gruppo francese PSA solo nel 2017.
E la 8C Competizione oggetto della scommessa tra il Dott. Marchionne ed il suo amico? L’auto fu ordinata dall’amico che potè averla come promesso scegliendo un colore extraserie su campione fuori dai tre colori previsti da Alfa Romeo.
Nel Dicembre del 2010 presso lo storico circuito del Balocco, casa delle Alfa Romeo dal 1962 e della mitica Autodelta, fu consegnato un unico esemplare di Alfa Romeo 8C Competizione la 176° su 500 prodotte, il colore scelto fu Blu Notturno (colore Maserati) con gli interni in pelle pieno fiore di colore nero trapuntati, le pinze dei freni di colore giallo, il set di valigie in coordinato, e tantissimi altri optional scelti dal cliente. Quest’auto con il suo esclusivo colore è di fatto, (insieme all’esemplare acquistato dall’attuale presidente della Ferrari S.p.a. John Elkann che ne possiede un’esemplare di colore Blu Oceano) una delle uniche due Alfa Romeo 8C Competizione di colore blu esistenti in tutto il mondo.
L’offerta non si esaurisce a questa macchina speciale. Si comincia da una piccola selezione di automobilia, dove spiccano due inediti disegni tecnici di Giovanni Michelotti per la Bugatti 252 (lotti 1-2, stima 2.600 – 3.000 euro). Si prosegue con un’Alfa Romeo Giulia Sprint verniciata d’origine nella rara tonalità di Grigio Milano (lotto 36, stima 80.000 – 100.000 euro), una Ferrari 308 GTB “Carter Secco” con meno di 23.000km: due simboli di sportività ed eleganza italiana (lotto 27, stima 90.000 – 110.000 euro), una Jaguar XK120 OTS in allestimento da competizione (lotto 24, stima 140.000 – 200.000 euro), e una ricercata E-Type Series I “Flat Floor” del 1961 (lotto 35, stima 130.000 – 200.000 euro).
Il centenario Zagato sarà poi celebrato dall’innovativa e velocissima Alfa Romeo SZ ES-30, famosa per la sua linea particolare e ricercata (lotto 22, stima 80.000 – 95.000 euro). Rivalutatesi moltissimo negli ultimi 3 anni le Youngtimer costituiranno una forte presenza presso l’asta Wannenes a Milano Autoclassica: la Jaguar XJS V12 Convertibile (lotto 13, stima 22.000 – 27.000 euro), la Ferrari 456 GT (lotto 17, stima 70.000 – 90.000 euro), la BMW M3 E30 (lotto 23, stima 50.000 – 70.000 euro) e la Porsche 993 Turbo (lotto 33, stima 110.000 – 160.000 euro). Bellezza contemporanea ma con un feeling di guida verace, le Youngtimer sono senza dubbio le auto che detengono l’interesse del momento.
Gli amanti della classicità potranno invece ammirare auto che hanno fatto la storia, come la Lancia Aprilia del 1938 (lotto 40, stima 45.000 – 55.000 euro), Bianchi S9 Viareggio del 1937 (lotto 39, stima 30.000 – 40.000 euro) e la Lancia Ardea del 1951 (lotto 41, stima 15.000 – 20.000 euro), tutte provenienti da un’importante collezione privata torinese, e icone intramontabili come la Giulia 1300 Sprint del 1964 (lotto 30, stima 42.000 – 55.000 euro) e Spider del 1960 (lotto 31, stima 64.000 – 76.000 euro), veri simboli dell’Italia degli anni ‘50 e ‘60. Vera perla l’auto più anziana di tutte, la Ceirano-Junior De Dion del 1903, testimone di oltre un secolo di automobilismo (lotto 38, stima 70.000 – 90.000 euro).
Saranno presenti anche delle motociclette classiche. Provenienti da un’importante collezione piemontese ci saranno la Guzzi Sport 15 del 1932 (lotto 8, stima 8.000 – 12.000 euro), la Gilera VTS Quattro Bulloni del 1938 (lotto 7, stima 8.000 – 12.000 euro) e la rara Sertum 250 VL del 1934 (lotto 6, stima 5.000 – 8.000 euro), tutte in ottime condizioni e mai restaurate. Per gli amanti delle monocilindriche inglesi d’anteguerra una robusta BSA W34/8 “Blue Star” del 1934 restaurata in condizione da concorso sarà presente nella selezione (lotto 9, stima 12.000 – 18.000 euro). In ultimo, una BMW R 90S del 1976, fra le più classiche delle bicilindriche bavaresi farà sognare gli amanti di questo grande marchio (lotto 10, stima 13.000 – 18.000 euro).
ASTA 305
23 NOVEMBRE 2019
ore 15:00
Milano AutoClassica, Fiera Milano Rho
PARTECIPA ON LINE
ESPOSIZIONE
22-23 NOVEMBRE 2019
Milano AutoClassica, Fiera Milano Rho
09.30 – 19.00
wannenesgroup.com
I read with interest the above article regarding the Night Blue Alfa 8c Competizione , in particular
“ one of only two Blue Alfa 8c Competiziones in existence in the world “ – I actually own a Blue 8c – also a Maserati special order colour Blu Oltramare, my car is 442 of 500 with caramel upholstery.