Print Friendly and PDF

9,5 milioni di euro! Record per Pierre Soulages all’asta Tajan di Parigi IMMAGINI E VIDEO

"Peinture, 200 x 162 cm, 14 mars 1960" ha superato il precedente record per Soulages, che era di 9,2 milioni, per un dipinto del 1959 venduto solo un anno fa a New York

Pierre Soulages, Peinture, 200 x 162 cm, 14 mars 1960 (particolare) Pierre Soulages, Peinture, 200 x 162 cm, 14 mars 1960 (particolare)
Pierre Soulages, Peinture, 200 x 162 cm, 14 mars 1960 (particolare)
Pierre Soulages, Peinture, 200 x 162 cm, 14 mars 1960 (particolare)

L’opera è stata contesta da otto offerenti da tutto il mondo, dall’Asia agli Stati Uniti, ma alla fine entrerà a far parte di una collezione europea“. Così Julie Ralli, direttrice del dipartimento d’arte postbellica e contemporanea della casa d’aste Tajan di Parigi, ha commentato l’eccezionale risultato ottenuto nella sessione del 27 novembre, quando il capolavoro di Pierre SoulagesPeinture, 200 x 162 cm, 14 mars 1960” è stato aggiudicato per 9.581.800 euro, stabilendo il nuovo record per l’artista. II martello di Jessica Remy ha infatti sancito una cifra che supera precedente record, che era di 9,2 milioni, per un dipinto del 1959 venduto solo un anno fa a New York. Ottimo comunque il totale dei tutta la vendita all’Espace Tajan, che ha raggiunto un risultato di 13,8 milioni di euro: altra aggiudicazione degna di nota quella del dipinto a olio dell’americano Wayne Thiébaud, “Woman & Cosmectics“, assegnato per 3.347.000 €.

La storia del dipinto dell’artista francese è eccezionale anche per la sua prestigiosa provenienza: fu infatti acquisito subito dopo realizzato da James Johnson Sweeney, ex curatore del MoMA e poi direttore del Guggenheim di New York, che aveva incontrato Soulages a Parigi nel 1948; i due strinsero forti legami di amicizia, e Sweeney contribuì ampiamente al riconoscimento dell’artista al di là dell’Atlantico. Da allora l’opera è rimasta sempre nella stessa collezione, venendo però esposta in diverse occasioni: già nel 1960, prima alla Galerie de France e poi nella successiva tournée retrospettiva organizzata da Werner Schmalenbach, fondamentale per la diffusione dell’opera di Pierre Soulages in Europa. Più recentemente, è stata presentata nella mostra dedicata a Soulages presso il nel 2009-2010.

Pierre Soulages, Peinture, 200 x 162 cm, 14 mars 1960
Pierre Soulages, Peinture, 200 x 162 cm, 14 mars 1960

Pittore, incisore e scultore, Soulages – a Dio o alla natura piacendo – compirà 100 anni l’ormai prossimo 24 dicembre: nato a Rodez, nel sud della Francia, nel 1919, nel 2014 fu definito dall’ex presidente francese Francois Hollande “il più grande artista vivente”. Dal giugno al novembre 2018 gli ha dedicata una grandissima retrospettiva la Fondation Pierre Gianadda di Martigny, in Svizzera; vanta tre retrospettive all’attivo al Centre Pompidou (1967, 1979, 2009), è stato insignito del Praemium Imperiale per la pittura in Giappone nel 1992, ed è stato il primo artista vivente invitato a esporre all’Ermitage di San Pietroburgo, nel 2001; nel 1952 partecipò alla Biennale di Venezia nel padiglione francese. Nel 2014 ha inaugurato, nella sua città natale, un Museo a lui dedicato cui ha donato 500 pezzi tra opere e documenti. In Italia ha avuto una personale all’Accademia di Francia a Villa Medici a Roma nel 2013.

www.tajan.com

Commenta con Facebook