Durante il lockdown il Getty Museum (anche altri musei) ha chiesto ai suoi follower sui social media di partecipare a una sfida: ricreare l’opera d’arte preferita con oggetti trovati in casa e pubblicarne la foto.
Il titolo del libro è Off the Walls: Inspired Re-Creations of Iconic Artworks e celebra le fantasiose creazioni del pubblico, sorprendenti per la loro creatività, arguzia e ingegnosità. “Le creazioni ci ricordano il potere dell’arte di unirci e portare gioia durante i tempi difficili” si legge sul sito del Getty.
Ispirato da un account Instagram con sede nei Paesi Bassi (@tussenkunstenquarantaine), accreditato come il primo a proporre la sfida in quarantena, il 25 marzo scorso il Getty ha lanciato la propria campagna. I numeri sono difficili da quantificare in maniera precisa ma il museo stima che più di 100.000 persone in tutto il mondo abbiano inviato le proprie foto. In termini di “Mi piace”, condivisioni e forme di coinvolgimento più passivo, afferma che ha raggiunto facilmente decine di milioni di utenti. L’obiettivo per una normale campagna museale come questa sarebbe di circa 25 o 30 partecipanti.
Dall’account @tussenkunstenquarantaine: