Dal 2 a 5 ottobre, nella piazza newyorchese hanno risuonato i primi martelletti per la Fotografia nel calendario autunnale, con ottimi risultati sia nel comparto classico che in quello contemporaneo.
Ad aprire le danze Phillips de Pury il 2 ottobre, rinomata per l’eccellenza del suo dipartimento di Fotografia, non ha mancato a segnare numerosi world record per i fotografi presenti in catalogo. A partire da Steven Meisel, uno tra i più famosi fotografi di moda, statunitense classe 1954, che con l’opera Walking in Paris, Linda Evangelista & Kristen McMenamy, Vogue, October, 1992 ha più che raddoppiato la stima minima arrivando a $86.500. Grande successo anche per Roy Decarava, che da una stima di $30-50.000 ha visto il suo portfolio di 12 foto aggiudicato a $80.500. Raddoppia la stima anche il celebre fotografo brasiliano Sebastiao Salgado, con Churchgate Station, Western Railroad Line, Bombay, India, 1995 battuta a $60.000, mentre Gavin Bond con Juste Parce Que Je Suis Belle: Numéro Trois, 2010 triplica la stima iniziale arrivando a $52.500. Ilse Bing, la celebre fotografa tedesca della prima metà del secolo, era presente in asta con una delle sue immagini più conosciute, Self Portrait with Leica, Paris, 1931, dove si autorappresenta attraverso tagli e prospettive inusuali, è stata battuta per $50.000 partendo da una stima minima di $10.000. Infine, record per Abelardo Morell, con Camera Obscura Image of Times Square in Hotel Room, 1997, aggiudicata a $28.750.
In totale l’asta ha raggiunto i $4,704,450, con l’81% di venduto per valore. Tra i top lot una buona commistione tra classic e contemporaneo. Podio per Thomas Demand con Wand/ Mural, 1999 aggiudicato a $242.500, seguito dal grande Peter Beard e i suoi coccodrilli appena nati ($194.500); al terzo posto la raccolta di scritti sulla fotografia di Alfred Stieglitz, Camera Work: A Photographic Quarterly, 1903-1917, battuta a $122.500.
La seconda giornata ha visto protagonista Sotheby’s, con un top lot annunciato: la rarissima serie di 30 stampe all’albumina raffiguranti la Yosemite Valley di Charles Leander Weed, che da una stima di $250-350.000 hanno raggiunto i $374.000. Nel complesso l’asta ha raggiunto $4.4 milioni.
Ha più che raddoppiato la stima massima il tedesco surrealista Hans Bellmer, con Self-portrait with die puppie che ha raggiunto anch’essa i $374.000. Da Sotheby’s grande successo per l’eclettica Cindy Sherman, che con Untitled #19 ($80-120mila) e Untitled #83 ($50-70mila) ha raggiunto $82.500 per entrambe. Ottimi risultati per Francesca Woodman, unica fotografa contemporanea in una top list di nomi classici come Avedon, Beard, Penn, Adams, Weston.
Il 4 ottobre Christie’s ha officiato un’asta dedicata interamente al grande fotografo di moda Richard Avedon, che ha totalizzato $1.5 milioni e un top lot d’eccezione: Dovima with Elephants, Evening Dress by Dior, Cirque d’Hiver, Paris, August 1955, battuta a $266.000, assieme alla bellissima Brigitte Bardot.
Il 5 ottobre è stata la volta del catalogo generale con 253 lotti che hanno totalizzato 6.2 milioni di dollari, con un’asta guidata dalla magnifica opera di Peter Beard, Orphan Cheetah Triptych, 1968 che ha polverizzato la stima di $100-150,000 arrivando ai $662.500, il più alto prezzo mai battuto per l’artista. Seguono altri classici come Helmut Newton, Irving Penn, Richard Avedon e la fotografia di inizio ‘900 di Pierre Dubrueil. Buoni risultati anche per i più “giovani” Thomas Ruff con 09h 58m/-40°, 1990 ($80-120,000) aggiudicato a $92.500, Hiroshi Sugimoto con Colors of Shadow, C1032, 2006 ($30-50,000) battuto a $46.500. Fra i 32 lotti di Henri Cartier-Bresson provenienti da una collezione privata, top lot per la famosissima Dèrriere la Gare Saint-Lazare del 1932 e On the Banks of the Marine del 1938 hanno raggiunto i $40.000 ciascuna. Nell’ambito della fotografia di paesaggi, il portfolio di Ansel Adams regalato al manager del Yosemite Country Store, Yosemite Valley, California: Photographs by Ansel Eaton Adams, 1930 ($25-35,000) battuto a $56.250.