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Da Raffaello a Karen Kilimnik. Londra: tutte le mostre da non perdere ad aprile

Raffaello in mostra alla National Gallery Raffaello in mostra alla National Gallery
Raffaello in mostra alla National Gallery
Raffaello in mostra alla National Gallery fino al 31 luglio 2022
Ecco una selezione delle mostre che inaugurano questo mese, tra musei e gallerie della capitale inglese:
1. Corvus Cornix, Dylan Kraus da Almine Rech

Dal 7 aprile

Ingresso gratuito

Almine Rech presenta nella sua sede londinese Corvus Cornix, una selezione di opere dell’artista americano Dylan Kraus (1987). Kraus si ispira al mondo occulto, alle favole e al simbolismo, dando vita ad opere stratificate, che nascondono differenti chiavi di lettura. Anche a Milano, fino al 29 aprile, sarà possibile visitare da Peres Projects la mostra Holy Unrest, con una serie di opere inedite dell’artista. 

Dylan Kraus
Dylan Kraus
2. The Credit Suisse Exhibition: Raphael, Raffaello alla National Gallery

Dal 9 aprile

24 £

Con una serie di prestiti dai più importanti musei del mondo, come il Louvre, il Museo del Prado, la National Gallery of Art di Washington, i Musei Vaticani e gli Uffizi di Firenze, la National Gallery di Londra celebra il genio di Raffaello (1483-1520), artista che ha plasmato l’intero corso della cultura occidentale. La mostra esplora la sua intera carriera, esaminando dipinti, disegni e lavori architettonici, insieme a poesie, arazzi e stampe. 

Raffaello, Ritratto di Papa Giulio II (1511), National Gallery di Londra
Raffaello, Ritratto di Papa Giulio II (1511), National Gallery di Londra
3. Walter Sickert alla Tate Britain

Dal 28 aprile

18 £

La Tate Britain dedica una grande retrospettiva a Walter Sickert, personalità artistica di spicco dell’arte moderna britannica, amico di Edgar Degas e James Abbott McNeill Whistler. Tedesco di nascita, Sickert comincia come attore per poi dedicarsi all’arte; celebri sono i suoi ritratti, che mantengono un impianto fortemente teatrale e alimentati da eventi attuali dell’epoca.

Walter Richard Sickert Little Dot Hetherington at the Bedford Music Hall 1888–89 Private Collection. Photo: James Mann
Walter Richard Sickert, Little Dot Hetherington at the Bedford Music Hall (1888–89), private Collection, Photo: James Mann
4. Alienarium 5, Dominique Gonzalez-Foerster alla Serpentine South Gallery

Dal 14 aprile

Ingresso gratuito

Dominique Gonzalez-Foerster (1965) continua la sua ricerca sperimentale in ambito sensoriale e fantascientifico, attingendo da un vasto immaginario, dalla musica al cinema, dall’architettura alla cultura pop, trasportando il visitatore in una dimensione narrativa, temporale e psicologica alternativa. In Alienarium 5 collabora con il musicista Julien Perez, il filosofo Paul B. Preciado ed il maestro profumiere Barnabè Fillion, trasformando lo spazio della Serpentine in un ambiente ultraterreno. 

Detail of Metapanorama, (c) 2022 Dominique Gonzalez-Foerster.
Dominique Gonzalez-Foerster, Detail of Metapanorama (2022).
5. Hèlio Oiticica da Lisson Gallery

Dal 26 aprile

Ingresso gratuito

Lisson Gallery presenta una rassegna sull’artista brasiliano Hèlio Oiticica (1937-1980), con una serie di opere tridimensionali, composizioni dipinte, film ed una struttura ambientale che invita lo spettatore a partecipare attivamente. Il progetto è a cura di Ann Gallagher, che ha diretto la grande antologica dedicata a Oiticica nel 2007 alla Tate Modern.

© Lisson Gallery
© Lisson Gallery
6. Constellations, Sandra Vásquez de la Horra da Sprovieri

Dal 1 aprile

Ingresso gratuito

Influenzata dalle illustrazioni scientifiche di zoologia e botanica, dalla letteratura magico-realista latino-americana, dalla mitologia e dalla religione, l’artista cilena Sandra Vásquez de la Horra (1967) crea opere intrise di elementi variegati, che affrontano temi come la morte, la sessualità, la paura. Attraverso un’estetica surreale, l’artista racconta la sua esperienza personale, che appare anche universale, in una sorta di ampio diario pittorico. Vásquez De La Horra parteciperà alla 59esima edizione della Biennale di Venezia a cura di Cecilia Alemani. 

Letting Go (2021), watercolour, graphite on paper dipped in beeswax
Sandra Vásquez de la Horra, Letting Go (2021), watercolour, graphite on paper dipped in beeswax
7. Early Drawings 1976-1998, Karen Kilimnik da Sprüth Magers

Dall’8 aprile

Ingresso gratuito

Sprüth Magers presenta Early Drawings from 1976–1998, personale dell’artista americana Karen Kilimnik, in collaborazione con la Galerie Eva Presenhuber di New York. Il progetto raccoglie un ricco corpus di opere su carta della Kilimnik, realizzate tra il 1976 e il 1998.

Karen Kilimnik, Untitled (2022), Ink and collage on paper © Karen Kilimnik Courtesy the artist, Sprüth Magers and Galerie Eva Presenhuber
Karen Kilimnik, Untitled (2022), Ink and collage on paper © Karen Kilimnik Courtesy the artist, Sprüth Magers and Galerie Eva Presenhuber

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