Concluse le aste di Pandolfini ARTE A VENEZIA TRA XVI E XIX SECOLO e OPERE DI ECCEZIONALE INTERESSE STORICO ARTISTICO tenutesi a Firenze il 28 settembre
Inusuale per il mercato italiano la presenza di un’opera di Canaletto, IL BACINO DI SAN MARCO DALLA RIVA DEGLI SCHIAVONI, dipinta al ritorno da Londra e dunque nei suoi ultimi anni. La tela è stata aggiudicata a oltre 960.000 euro, venduta a un collezionista privato al telefono.
Tra gli altri risultati di rilievo, la veduta di PALAZZO DUCALE DAL BACINO DI SAN MARCO di Michele Marieschi, venduta per 245.000 euro, un CAPRICCIO di Francesco Guardi ricomparso dopo un lungo periodo dalla raccolta privata che lo custodiva per 98.200 euro; il GRUPPO DI PULCINELLA di Giandomenico Tiepolo, dipinto nel 1765 e raffigurante ben trentadue Pulcinella, per 498.000 euro.
Il Settecento veneziano ha brillato anche tra le opere notificate a partire dalla coppia di SCENE TURCHE di Antonio Guardi appartenute alla storica raccolta del Maresciallo Schulenburgh, probabilmente per questo motivo sottoposta a notifica, aggiudicata a un collezionista collegato per telefono per 126.000 euro (lotto 14).
Protagonista di questo secondo catalogo è stata la coppia di affreschi di Annibale e Ludovico Carracci raffiguranti la MORTE DI DIDONE e L’INCENDIO DI PERSEPOLI: staccati dai camini di palazzo Zambeccari sono stati venduti ad un collezionista italiano per 151.200 euro.