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Da Arcimboldo a Christo et Jeanne-Claude. A Napoli la 27ª edizione di Artecinema

Christo et Jeanne-Claude – L’art de cacher, l’art de dévoiler di Wolfram Hissen e Jörg Daniel Hissen Christo et Jeanne-Claude – L’art de cacher, l’art de dévoiler di Wolfram Hissen e Jörg Daniel Hissen
Christo et Jeanne-Claude – L’art de cacher, l’art de dévoiler di Wolfram Hissen e Jörg Daniel Hissen
Christo et Jeanne-Claude – L’art de cacher, l’art de dévoiler di Wolfram Hissen e Jörg Daniel Hissen

Dal 13 al 16 ottobre al Teatro San Carlo e al Teatro Augusteo di Napoli il festival di film e documentari dedicati a arte, fotografia, architettura e design

Presentare una selezione di documentari di nuova produzione che approfondiscono le biografie e le poetiche dei maggiori artisti, architetti e fotografi della scena internazionale. È questa da tanti anni la missione di Artecinema, festival di film e documentari dedicati all’arte, alla fotografia, all’architettura e al design contemporanei. Che dal 13 al 16 ottobre mette in scena a Napoli – al Teatro San Carlo e al Teatro Augusteo – la sua 27ª edizione. “Una settimana all’insegna della filmografia per approfondire aspetti legati alla genesi creativa spesso poco noti. Attraverso i documentari gli spettatori possono accedere agli studi d’artista, osservando e comprendendo il processo di creazione delle opere, i materiali usati, le tematiche affrontate”.

Apre la rassegna, giovedì 13 ottobre al Teatro San Carlo, la proiezione del documentario in anteprima europea Krzysztof Wodiczko – The Art of Un-War (Stati Uniti, 2022, 62’). Un racconto della vita e il lavoro politico dell’artista polacco, autore di grandi proiezioni in spazi pubblici su temi dell’emarginazione e della guerra. Per la sezione arte e dintorni, sono previste anteprime italiane di film dedicati fra l’altro a Joan Mitchell, Christo et Jeanne-Claude, Olivier Lemaire. Tre le anteprime mondiali Jenny Saville a Firenze di Francesco Fei (Italia, 2022, 31’), documentario sulla grande mostra dell’artista britannica, tenutasi l’anno scorso nel capoluogo toscano. E poi Lo spazio inquieto del regista Franco Angeli (Italia, 2021, 69’), omonimo nipote dell’artista, che traccia un racconto personale e familiare attraverso materiali inediti, foto e opere figurative sul lavoro e la vita di Franco Angeli.

 

Arcimboldo, portrait d'un audacieux di Benoît Felici
Arcimboldo, portrait d’un audacieux di Benoît Felici

Un dialogo inaspettato nel film Arcimboldo, portrait d’un audacieux di Benoît Felici (Francia, 2021, 53’) vede le opere del maestro milanese messe a confronto con una selezione di lavori di artisti contemporanei, per riscoprire la traccia della sua eredità artistica.

www.artecinema.com

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