‘Going to the Match’ di L.S. Lowry andrà all’asta oggi, 19 ottobre. Si vedrà se l’appello del sindaco di Salford perché rimanga in città sarà accolto dall’acquirente
“Going to the Match” di L.S. Lowry andrà all’asta oggi, 19 ottobre, durante la “Modern British and Irish art Evening Sale” di Christie’s a Londra dopo essere stata in prestito per 22 anni al The Lowry di Salford, Manchester. Qui è stato visibile gratuitamente per tutti questi anni. I proprietari del dipinto, la The Players Foundation, utilizzeranno i proventi della vendita per portare avanti le loro attività benefiche. In particolare assistendo gli ex giocatori finiti in disgrazia o affetti da gravi malattie. Ma il sindaco di Salford Paul Dennett non ci sta. E chiede a figure locali di spicco, ricchi giocatori di football o gli stessi club di partecipare all’asta e garantire che il lavoro rimanga sul suolo di Salford.
La valutazione di Christie’s è di 5-8 milioni. E il consiglio comunale di Salford non può permettersi di acquistarlo. Quando la Players Foundation l’ha comprato nel 1999 aveva pagato quasi $ 2,2 milioni. L’allora CEO Gordon Taylor lo definì “semplicemente il più bel dipinto di football mai realizzato”, secondo il Guardian.
Dennett in una dichiarazione rilasciata al Guardian si era detto “eccezionalmente preoccupato” per la scomparsa del dipinto in una collezione privata. “La mia paura è che un’opera che è stata pubblicamente disponibile al Lowry per 22 anni possa essere potenzialmente persa dalla vista del pubblico e dall’accesso del pubblico”.
Il sindaco ha scritto una lettera per esortare potenziali acquirenti (leggila qui) e ha chiesto anche l’imposizione di un divieto all’esportazione.
Si vedrà stasera cosa accadrà. Quello che già sappiamo è che probabilmente Going to the Match farà registrare un nuovo record in asta per Lowry. Posto detenuto, al momento, da Piccadilly Circus, London (1960), venduta sempre da Christie’s nel 2011 per £ 5,6 milioni.