
L’installazione di Tuttofuoco è stata scelta tra 146 proposte arrivate da tutta Italia grazie alla call Life Art al Teatro Borsoni
Da strada di passaggio a laboratorio culturale. A Brescia, via Milano continua a cambiare volto grazie a un progetto che unisce arte, architettura e rigenerazione urbana. A un anno dall’inaugurazione, il Teatro Renato Borsoni festeggia il suo primo anniversario accogliendo la scultura Ex-stasis. Una nuova opera permanente di Patrick Tuttofuoco, vincitrice della call Life Art al Teatro Borsoni. Energia creativa per Brescia. La tua città europea, curata da Valentina Ciarallo.

L’installazione, scelta tra 146 proposte arrivate da tutta Italia, si integra perfettamente con il visionario progetto architettonico firmato da Camillo Botticini. E amplia la vocazione del Borsoni come luogo di incontro e innovazione. La scultura, caratterizzata da una forma concava che richiama un abbraccio, con superfici esterne multicolori e un interno specchiante, diventa simbolo di accoglienza e di comunità. La base in ferro a forma di T può essere usata come seduta, trasformando l’opera in spazio partecipativo.

Per la sindaca Castelletti il Borsoni è “la dimostrazione che, con impegno e visione, si possono rigenerare aree dismesse e trasformarle in luoghi di incontro e bellezza”. Nato nel 2023 e intitolato a Renato Borsoni, fondatore del CTB e figura centrale della vita culturale cittadina, il teatro si è affermato in soli dodici mesi come nuovo cuore pulsante di via Milano, diventando punto di riferimento per spettacoli, concerti e iniziative aperte alla cittadinanza.













