Da anni il Museo Guggenheim ha stato esteso il suo sguardo al di là del mondo occidentale in posti come il Sud e Sud-Est Asia, America Latina, Medio Oriente e Nord Africa. Ora si sta estendendo la sua portata anche oltre, abbracciando l’arte della Cina.
Un calendario ordinabile di notevoli eventi culturali si terranno infatti a New York, selezionati dalla critica Times. Con una borsa di 10 milioni di dollari l’HN Robert Ho Family Foundation, che ha sede a Hong Kong, il Guggenheim commissione opere di artisti nati in Cina, Taiwan, Hong Kong o Macao.
“Tutto questo è parte della nostra narrazione globale”, ha detto Richard Armstrong, direttore della Fondazione Solomon R. Guggenheim. “Per anni la gente ha chiesto quello che stiamo facendo in Cina. Questo è un passo fondamentale successivo. “
Robert Yau Chung Ho, presidente della Fondazione Ho, ha detto in un’intervista telefonica che lui e il Guggenheim “hanno menti e missioni simili.”
La Fondazione ha sostenuto il Guggenheim anche anni fa. E’ stato infatti il principale sponsor del museo del 2008 con la mostra “Cai Guo-Qiang: I Want to Believe.” Un anno dopo ha sostenuto un altro spettacolo, “The Third Mind: American Artists Contemplate Asia, 1860-1989.”