4 Giugno 2013, Parigi
17 opere di Eugène Boudin provenienti da una collezione parigina saranno messe all’asta il 4 giugno da Artcurial Briest-Poulain-F.Tajan, presso l’Hotel Marcel-Dassault. Eugène Boudin è in questo periodo protagonista della più grande retrospettiva organizzata in Francia al Musée Jacquemart-André visitabile fino al 23 luglio.
All’asta saranno offerte 17 opere di Boudin rappresentative della sua arte che mirava a catturare la natura e le sue luci come in un’istantanea. Boudin ha così preparato la strada agli impressionisti, a tal punto che nessuna raccolta impressionista è oggi sprovvista di un quadro di Boudin.
I soggetti più cari all’artista erano i paesaggi della Normandia e della Bretagna immortalati nelle diverse condizioni atmosferiche. Ma la dozzina di quadri che dominano questa collezione ritraggono porti, pontili, spiagge e paesaggi marini: tutto è un pretesto per catturare meteo, nuvole e luce.
Fishing Boats on the Beach – Etretat (1890) è offerto ai bidders con una stima di 100.000-150.000€; mentre €50.000-70.000 è la stima di A Dock – Le Havre (1882), il luogo dove Boudin trascorse parte della sua gioventù. Stesse stime anche per Sunset by the Sea (1885-90). Un’altra delle sue destinazioni preferite fu la Britannia, evocata in Camaret – La Rade, datato 1873 e stimato €80.000-120.000, e in Fishing Boats in Cloudy Weather – Portrierux del 1872, stimato €40.000-60.000. Group of Fisherwoman (€30.000-40.000), dipinto a Berck nel 1875, illustra invece l’interesse che l’artista nutriva per le figure che popolano il mare quotidianamente.
Eugène Boudin fu uno dei migliori artisti della seconda metà del XIX secolo e il primo artista francese a dipingere la natura en plein air, diventando così un precursore degli impressionisti. Lo stesso Corot lo definì “il Re dei cieli” e Monet spesso l’ha considerato suo maestro: “Devo molto a Boudin, e a lui sono grato del mio successo” – così scrive Gustave Geffroy nel 1920 riportando le parole dell’impressionista.