La collezione Frum centra il record da Sotheby’s a Parigi. L’asta serale dedicata alla raccolta di arte oceanica di Murray Frum si è chiusa con un lungo applauso. Con i 7,530,838 € (9,742,570 $) e il 100% di venduto, i 49 lotti venduti hanno realizzato il nuovo record mondiale per un’asta di arte oceanica.
Jean Fritts, direttore del dipartimento di arte oceanica e africana da Sotheby’s ha commentato:
“Questo evento è il più importante per il mercato dell’arte oceanica in 40 anni.Il risultato della evening sale è il riconoscimento all’occhio esperto di Murray Frum. Ha segnato un nuovo punto di riferimento e aperto una nuova era per il collezionismo dell’arte oceanica”
Il top price è stato da una monumentale scultura Uli in legno intagliato proveniente dalla Nuova Irlanda (Oceano Pacifico). Questa figura ancestrale di leader di un clan, ha realizzato il nuovo record mondiale per un lavoro di arte Uli con una aggiudicazione di €1,609,500 ($2,082,194). Anche la provenienza era illustre: prima del 1908 si trovava nella collezione di Wilhelm Wöstrack, poi in quella del Museo Linden a Stoccarda, è appartenuta al primo collezionista tedesco in questo campo, Ernst Heinrich, e successivamente anche al pittore e scultore surrealista Serge Brignoni.
Una statua Maori (Pou whakairo) della fine del 18° secolo, è stata acquistata da un collezionista europeo per €1,441,500 ($1,864,854), realizzando il nuovo record mondiale per una lavoro di arte Maori.
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