Riprendono gli scavi archeologici all’interno del complesso dell’ex convento di Sant’Orsola a Firenze, per cercare anche la tomba di Lisa Gherardini, la nobildonna sposata con Francesco del Giocondo, che ispiro’ il quadro della Gioconda di Leonardo da Vinci. Lavori sono stati richiesti alla Provincia di Firenze (proprietaria dell’immobile) dalla Soprintendenza per i beni archeologici della Toscana come fase preliminare al ripristino dell’ex convento. Per il restauro e la rifunzionalizzazione del complesso di Sant’Orsola esiste gia’ una proposta di project financing che sara’ vagliata da un’apposita commissione.
In contemporanea con la ripresa degli scavi coordinati dalla Soprintendenza archeologica della Toscana, riprende anche la ricerca sui resti della Monna Lisa che era stata avviata nel 2011 dal Comitato Nazionale per la Valorizzazione dei Beni Storici Culturali e Ambientali, presieduto da Silvano Vinceti.
Le novita’ saranno illustrate nel corso di una conferenza stampa, a cui e’ stata invitata anche la Soprintendenza, che si svolgera’ a Firenze martedi’ 19 giugno, alle ore 11.00, nel chiostro interno di Sant’Orsola, con ingresso da via Guelfa n.21. All’incontro con i giornalisti saranno presenti: l’assessore provinciale all’Edilizia e Patrimonio, Stefano Giorgetti e Silvano Vinceti, presidente del Comitato Nazionale per la Valorizzazione dei Beni Storici Culturali e Ambientali. (Fonte: adnkronos.com)
Trovo veramente squallido e tipico di questo periodo contraddistinto da mancanza di etica ed assenza di verecondia il perpetuare diabolicamente una ricerca necrofila che nulla ha di storico e di scientifico.
E’ scandaloso che le istituzioni – per mania di apparire – si prestino ad avallare iniziative di sedicenti personaggi autori di eventi farseschi.
giancarlo graziani