TRIUMPHI BRAMBILLA
SVAGHI CORTESI
21 febbraio – 7 aprile 2013, Pinacoteca di Brera
Secondo ciclo di tarocchi della casa per la Pinacoteca di Brera. Finiti i Sola Busca avanti i Brambilla fino al 7 aprile. Fuori un altro mazzo, i triumphi alchemici tornano nel cassetto lasciando il posto alle “carte dei triumphi che se fanno a Cremona“, appartenute a tali sciuri Brambilla per quasi due secoli, tutto l’Ottocento e buona parte del Novecento, ed ecco svelate le nuove carte e soprattutto il perché del nome.
Quarantotto piccoli capolavori miniati tirati a lucido dalle cantine polverose della Braidense a cui si aggiungono altre ventitré carte da tarocco dall’Accademia Carrara di Bergamo. A coronare i due mazzi bembeschi tavolette da soffitto, codici miniati, disegni e dipinti su tavola. Una breve quanto affascinante esposizione per inquadrare “la stagione araldica e arciprofana” del tardogotico in Lombardia, nella speranza futura di una mostra di più ampia portata.
Per ora accontentiamoci di queste raffinate opere di svago cortese di metà Quattrocento. Veri e propri quadretti portatili passati tra chissà quali nobili mani, sforzesche e viscontee, per occupare e rendere più piacevoli le noiose giornate di corte tra un otium e l’altro. Minuziosi spaccati di quotidianità rifiniti nei minimi dettagli dalla bottega cremonese di Bonifacio Bembo, due anni di lavoro certosino per illustrare con dovizia il contesto cavalleresco del tempo: mode, vesti, acconciature, serragli, parchi e dimore ritagliati sul modello dei romanzi medievali di Artù e Lancillotto. E fu proprio Bonifacio in persona, il preferito dei duchi di Milano, a dar sfoggio alla sua mirabile maestria decorando Madonne e Santi, Cavalieri e Virtù, Re di coppe e Regine di lance assecondando il gusto araldico della committenza.
Così l’artigianato e l’arte si fondono insieme, il confine si scioglie nei triumphi. Il materiale delle opere la dice lunga: cartoncino pressato rivestito di un sottile strato di gesso con foglia d’oro o d’argento e coloritura a tempera. Fragilissimi capolavori miniati.
E ANCORA…
Il ciclo delle mostre di Brera proseguirà poi per tutto il 2013 con altre due iniziative: la prima (7 maggio – 8 settembre) dedicata alla collezione di autoritratti appartenuti a Cesare Zavattini e recentemente acquisiti dalla Pinacoteca; la seconda (8 ottobre 2013 – 12 gennaio 2014) al fondo di pittura lombarda del Seicento, normalmente non esposto per ragioni di spazio.
Per agevolare le visite del pubblico a questo importante ciclo di mostre e per favorire una maggiore fidelizzazione alla Pinacoteca, è stato istituito un abbonamento, al costo di 22 euro, che permetterà il libero accesso al Museo e alle mostre fino alla conclusione dell’ultima iniziativa programmata, e dunque fino ai primi di gennaio del 2014.
INFORMAZIONI UTILI
TESORI NASCOSTI DI BRERA: TAROCCHI DEL XV SECOLO
I tarocchi dei Bembo. Una bottega di pittori dal cuore del Ducato di Milano
alle corti padane “quelle carte de triumphi che se fanno a Cremona”
a cura di Sandrina Bandera e Marco Tanzi
21 febbraio – 7 aprile 2013
Pinacoteca di Brera
Via Brera, 28 – Milano
Accesso disabili da via Fiori Oscuri, 2
www.brera.beniculturali.it
Orari
8.30-19.15 da martedì a domenica
(la biglietteria chiude alle 18.40)
chiuso lunedì
Biglietti
Intero: € 10,00
Ridotto: € 7,00
Abbonamento per la Pinacoteca e le mostre: € 22,00 (valido fino a dicembre 2013)
Gruppi: prenotazione obbligatoria, € 2,00 a persona
Scuole: prenotazione obbligatoria, € 10,00 a classe
Catalogo Skira editore
* Bonifacio Bembo. Tarocchi Colleoni-Baglioni, Re di coppe. 1455-1460 circa,miniature su cartoncino; 17,6×8,7 cm. Bergamo, Accademia Carrara
* Bonifacio e Ambrogio Bembo – Giustizia. 1455-1460 circa. Miniatura su cartoncino; 17,6 x 8,7 cm. Bergamo, Accademia Carrara
* Bonifacio Bembo. Tarocchi Brambilla, Cavaliere di lance (attuali Bastoni). 1442-1444 circa. Miniatura su cartoncino; 17,8×8,9 cm. Milano, Pinacoteca di Brera
* Bonifacio Bembo. Tarocchi Brambilla, Ruota della Fortuna. 1442-1444 circa. Miniatura su cartoncino; 17,8×8,9 cm. Milano, Pinacoteca di Brera
* Bonifacio Bembo. Tarocchi Colleoni-Baglioni, Regina di bastoni. 1455-1460 circa, miniature su cartoncino; 17,6×8,7 cm. Bergamo, Accademia Carrara
* Bonifacio Bembo. Tarocchi Brambilla, Regina di lance (attuali Bastoni), 1442-1444 circa. Miniatura su cartoncino; 17,8×8,9 cm. Milano, Pinacoteca di Brera
Molto interessante anche per una non appassionata di carte come me!