Kate Bush torna ad esibirsi in concerto dal vivo, per la prima volta dal 1979.
15 spettacoli a Londra, dal 26 agosto fino a metà settembre 2014. Annunciando la notizia sul suo sito web questa mattina, la cantante ha dichiarato: “Spero che sarete in grado di unirvi a noi e non vedo l’ora di vedervi lì“. Varie le teorie per la sua assenza dal circuito live: la paura di volare, l’estremo perfezionismo, la morte di Bill Duffield -direttore luci- che morì in un incidente il 2 Aprile 1979 durante un concerto. In un’intervista del 2011 Kate Bush ha spiegato di aver mal sopportato di stare in tour: “è stato molto piacevole, ma fisicamente è stato davvero estenuante“.
“Non ho ancora rinunciato all’idea che sarò in grado di fare ancora qualche concerto dal vivo, ma non è certo nei miei progetti in questo momento“, aveva dichiarato la cantante.
Il tour del 1979 è stato una combinazione di musica, danza, poesia, mimo, burlesque, magia e teatro; lo spettacolo è stato coordinato dalla stessa Kate Bush, allora ventenne, in collaborazione con Anthony Van Laast – poi coreografo di lavori quali Mamma Mia!.
Brani dai suoi primi due album The Kick Inside e Lion Heart– per uno show che ha ospitato 13 artisti, 17 cambi di costume e 24 canzoni. La cantante da allora ha fatto solo rare apparizioni isolate: un’apparizione ad un concerto di Prince nel 1982 e qualche altra esibizione nel 1987, tra cui la storica performance di Running Up That Hill accompagnata da David Gilmour.
In questa nuova serie di 15 concerti londinesi, annunciati a sorpresa, ancora non si sa cosa attendersi: non è chiaro se sarà un’occasione per l’artista di riproporre le sue hit e i brani amati dai fan o se invece verrà presentato anche del materiale inedito.
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