Voleva regalare una rosa blu alla sua amata moglie, Maria Albertina Andreotto. Le rose blu non esistono? Risposta semplice: “Se l’infinito racchiude ogni colore, anche il blu farà parte di quelle possibilità, basterà cercarlo e… voilà, ecco a voi una rosa blu”. Poetico, coraggioso, fantasioso. Questo era Pier Luigi Torre, inventore della Lambretta Innocenti dopo la Seconda Guerra Mondiale, ma, prima, anche ingegnere che mise a punto, con Alessandro Marchetti, l’idrovolante Savoia Marchetti, simbolo dell’aeronautica militare durante il Fascismo. Il Crt Milano è produttore insieme al Triennale Design Museum dello spettacolo “Il colore è una variabile dell’infinito”, in scena al Teatro dell’Arte della Triennale dal 13 maggio all’8 giugno. Lo spettacolo, scritto dalla nipote di Pier Luigi, Roberta Torre con Renata M. Molinari, raccoglie spunti e documenti storici dell’epoca, e bypassa il realismo per così rendere Pier Luigi Torre in modo ancora più vero: attraverso una scenografia simbolica e una drammaturgia che in sequenza illogica tocca tutte le principali esperienze dell’aviatore-ingegnere, si traccia infatti un quadro autentico e credibile non solo del personaggio principale, ma anche dell’Italia di quegli anni. Oltre ad un efficace Paolo Rossi, che entrando e uscendo dal personaggio durante lo spettacolo, dimostra di amarlo e di sentirlo a sé vicino, convincenti risultano anche le altre attrici e attori, come Rocco Castrocielo. Con costumi studiati con cura, canzoni composte ad hoc dalla Molinari e una scenografia in movimento che vede protagonista uno strano letto-aeroplano di un ospedale fantastico, tutto lo spettacolo – che apre la stagione di maggio-luglio del Teatro dell’Arte – è un concentrato di devozione verso un geniale inventore che ha portato importanti sviluppi nella storia della meccanica italiana.
Al Teatro dell’Arte seguiranno appuntamenti di notevole interesse, come il film di Giada Colagrande sulle prove e sulla tournée dello spettacolo di Robert Wilson con Marina Abramovic “Robert Wilson’s Life and Death of Marina Abramovich, dal 12 al 15 giugno.
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SCHEDA TECNICA:
“Il colore è una variabile dell’infinito”
Triennale Teatro dell’Arte, Viale Alemagna 6, Milano
13 maggio-8 giugno
Orari: martedì-venerdì, ore 20.30. sabato, ore 19.30. domenica e festivi, ore 16
Tel. 02-72434258, biglietteria.teatro@triennale.org, www.crtmilano.it, www.triennale.org
