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Un nuovo proprietario per la Lucrezia di Cranach dopo soli due anni

Lucas Cranach il Vecchio, Lucrezia. 1509 circa Lucas Cranach il Vecchio, Lucrezia. 1509 circa
Lucas Cranach il Vecchio, Lucrezia. 1509 circa
Lucas Cranach il Vecchio, Lucrezia. 1509 circa

A volte ritornano. Parliamo di un ritratto della nobildonna Lucrezia di Lucas Cranach il Vecchio, venduto da Sotheby’s nel gennaio 2012 per $5,122,500. Ora, a meno di tre anni di distanza, lo stesso acquirente lo ha ributtato su piazza e gli esperti della casa d’aste lo hanno inserito nella selling exhibition “Contemplation of the Divine” appena conclusasi a Londra. L’opera ha così cambiato proprietario per la terza volta: prima del 2012 infatti il pannello era stato venduto nel 1988 per $352,000, cifra da cui si può calcolare un aumento annuo del valore pari al 13%.

Protagonista assoluta del quadro è Lucrezia, un soggetto dipinto in decine di versioni da Cranach, ma dagli ultimi studi condotti, pare che questa sia la primissima, databile 1509 circa, dedicata all’eroina che si suicidò dopo essere stata violentata da Sesto Tarquinio, il figlio del re. Anche qui, come praticamente in tutti i dipinti di Cranach dedicati a Lucrezia, la donna compare a seno scoperto.

Nel 2012 l’opera era stata tra i top lot di una vendita di Old Masters di Sotheby’s di cui era stato assegnato solo il 59,7% dei lotti proposti, con un fatturato di $62,081,477. La Lucrezia di Cranach si era classificata, dietro una veduta di Canaletto, come il secondo lotto più caro e aveva segnato il quarto risultato più alto mai ottenuto dall’artista, passato in quinta posizione pochi mesi dopo.

Le domande che ora attanagliano il mondo del mercato dell’arte ruotano intorno alle motivazioni del proprietario di aver rimesso in vendita l’opera solo due anni dopo averla comprata. Cos’ha quest’opera che non va per essere riproposta all’asta così presto? Ma il collezionista si è rifiutato di dare spiegazioni: ha semplicemente detto di voler vendere il quadro esclusivamente per motivi privati.

Il consiglio degli esperti è sempre di non rivendere un lotto se non sono passati almeno cinque anni dall’acquisto. Diversamente si va incontro a vendite poco proficue e ad una depressione dei prezzi, come spiega Victor Weiner, ex direttore esecutivo dell’Appraisers Association of America.

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