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Torna Modenantiquaria 2015, XXIX Mostra di Antiquariato di Modena

Giovanni Boldini (Ferrara 1842 – Parigi 1931) Nudo di donna con calze nere, c. 1885 olio su tavola cm 33 x 55 BOTTEGANTICA SRL – Bologna, Milano
Giovanni Boldini
(Ferrara 1842 – Parigi 1931)
Nudo di donna con calze nere, c. 1885
olio su tavola cm 33 x 55
BOTTEGANTICA SRL – Bologna, Milano

Rinnovato livello di qualità, relazioni, partnership e comunicazione: un rilancio importante per Modenantiquaria, alla sua 29esima edizione.

La più longeva e visitata fiera d’alto antiquariato in Italia torna dal 14 al 22 febbraio 2015 nelle moderne strutture di Modenafiere

15 mila metri quadrati nei quali si alterneranno 150 galleristi selezionatissimi che presenteranno le loro proposte migliori. L’imperativo della qualità quest’anno è confermato dalla presenza di alcuni dei più prestigiosi operatori del settore e dall’estremo valore di molte opere presentate nell’occasione: il Genio Rezzonico di Antonio Canova proposto dalla Galleria Orsi – un busto gigante in gesso (165 cm di altezza); la Natura morta con violino, libro e frutta attribuito da Francesca Baldassari all’emiliano Cristoforo Munari: dipinto databile negli anni dal 1703 al 1713 quando l’artista era all’apice della sua fama alla corte dei Medici, presentato al Salone modenese da Moretti Fine Arts; lo scenografico e imponente dipinto di Guercino e scuola raffigurante Francesco I d’Este (cm 224 x 120), conservato in collezione nobiliare spagnola e proposto dalla Cantore Galleria Antiquaria, e la coppia di figure femminili in legno intagliato e dorato (h. 180 cm), raffiguranti l’allegoria delle stagioni Primavera ed Estate  e riconducibili alla bottega genovese di Filippo Parodi nella seconda metà del 600, che la Galleria Cuoghi esporrà al Salone modenese.

Antonio Canova (Possagno 1757 – Venezia 1822) Genio Rezzonico Gesso, altezza 165 cm ca. (284 cm ca. con la base) firmato in basso a destra: ANT. CANOVA CARLO ORSI - Milano
Antonio Canova
(Possagno 1757 – Venezia 1822)
Genio Rezzonico
Gesso, altezza 165 cm ca. (284 cm ca. con la base)
firmato in basso a destra: ANT. CANOVA
CARLO ORSI – Milano

Modenantiquaria, organizzata quest’anno da Modenafiere con il patrocinio dell’Associazione Antiquari d’Italia, dell’Associazione Antiquari modenesi e della FIMA-Federazione Italiana Mercanti d’Arte, sarà accompagnata dalla competenza e dalla verve di Philippe Daverio ed offrirà una visione ampia e originale dell’arte antica, grazie alla compresenza di EXCELSIOR, Salone esclusivamente focalizzato sulla pittura dell’800, e di PETRA dedicata alle antichità per esterni.

La fiera proporrà anche una collaborazione con la Galleria Estense di Modena di cui si attende la prossima riapertura, con l’allestimento all’interno del Salone di una sorta di wunderkammer rappresentativa delle diverse “anime” delle collezioni dei Duchi d’Este. La mostra “La vertigine del collezionismo. Tesori nascosti dalla Galleria Estense” proporrà al pubblico di Modenantiquaria una selezione affascinante di bronzi, mirabilia, ceramiche, cammei, acquamanili, avori, terrecotte oltre a disegni e dipinti, di diverse epoche e provenienze, a evidenziare un legame ininterrotto nella tradizione modenese.

Giuseppe Maggiolini (Parabiago 1738–1814) Coppia di comodini Primi anni del XIX secolo CANTORE GALLERIA ANTIQUARIA – Modena
Giuseppe Maggiolini
(Parabiago 1738–1814)
Coppia di comodini
Primi anni del XIX secolo
CANTORE GALLERIA ANTIQUARIA – Modena

Nell’ambito della mostra promossa dalla Galleria Estense – ove si potrà ammirare anche lo Scrittoio da viaggio di Ferrante Gonzaga, attribuito a Leone Leoni (XVI sec.) – saranno esposti 4 piccoli preziosi bronzi con le Allegorie delle Quattro Stagioni realizzati da Francesco Bertos (Dolo, Padova 1678 – 1741), il cui restauro è stato finanziato dall’Associazione Antiquari d’Italia, che per la prima volta affianca la manifestazione modenese.

Provenienti dal castello del Catajo a Battaglia Terme e confluite a inizio ‘800 nelle collezioni estensi, queste straordinarie testimonianze del virtuosismo  di Bertos verranno dotate di quattro basi  grazie alle quali entreranno a far parte del percorso espositivo della Galleria Estense.

Cristoforo Munari (Reggio Emilia, 1667 - Pisa, 1720) Natura morta con violino, libro e frutta Olio su tela, 113 x 86 cm MORETTI FINE ART – Firenze, Londra, New York
Cristoforo Munari
(Reggio Emilia, 1667 – Pisa, 1720)
Natura morta con violino, libro e frutta
Olio su tela, 113 x 86 cm
MORETTI FINE ART – Firenze, Londra, New York

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XXIX Mostra di Antiquariato ModenaFiere

14-22 febbraio 2015

In contemporanea  

Due saloni di settore accanto a Modenantiquaria approfondiscono le peculiarità e le specificità di due segmenti interessanti del collezionismo d’epoca.

Excelsior: la XIV rassegna sulla Pittura Italiana dell’800

Focalizzata sulla pittura italiana del tardo ‘800, con piccole incursioni nell’arte del primo ‘900 tra avanguardie e persistenze, Excelsior – unica rassegna di questo tipo nel nostro Paese – si pone come prestigiosa vetrina di raffinate opere. Il valore artistico dei dipinti esposti  negli anni passati ha attirato un numero  sempre crescente di esperti e collezionisti, ponendo Excelsior ai vertici della  mostre-mercato antiquarie.

Petra XXII anni ma non li dimostra Giunge alla XXII edizione Petra, salone di antiquariato e decorazione per parchi giardini e ristrutturazioni. L’edizione 2015 vedrà l’inserimento di una sezione dedicata al Design per esterni allo scopo di far dialogare un pubblico sempre più vasto con professionisti dell’arredo verde e con quelli del Recupero, nelle diverse fasi della ristrutturazione di fabbricati  di pregio. Un padiglione di 6000 mq di spunti  e suggerimenti per trasformare spazi consueti in ambienti unici, originali e pieni di carattere.

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