![1.Cassettone a ribalta con alzata in legno laccato, Inghilterra, XVII secolo, stima € 40.000 – 60.000 (lotto 280) Aggiudicazione € 55.800](http://www.artslife.com/wp-content/uploads/2015/03/1.CASSETTONE-INGHILTERRA-LOTTO-280-1-387x590.jpg)
L’inizio del 2015 per Wannenes è dedicato agli Arredi e alle Arti Decorative e ai Dipinti Antichi, due comparti storici della casa d’aste, che insieme hanno totalizzato 1.363.963 euro con una percentuale di venduto per valore del 122% e per lotti del 60.6%
Le aste dedicate agli arredi provenienti dalla collezione e dalla galleria di Luca Vivioli e da altre proprietà distribuite in tre sessioni e nei giorni del 3 e 4 marzo, hanno visto confermata la tendenza a una scelta collezionistica più selettiva dove ad un totale di 833.057 euro, è interessante notare un 133.5% di aggiudicato per valore rispetto a un 59.6% per lotti. Entrando più in dettaglio, i 331 lotti che componevano il catalogo dedicato all’antiquario genovese hanno fatto registrate un 91% per valore e 53.3% per lotti, sostanzialmente in linea con il dato generale.
![1.Cassettone a ribalta con alzata in legno laccato, Inghilterra, XVII secolo, stima € 40.000 – 60.000 (lotto 280) Aggiudicazione € 55.800](http://www.artslife.com/wp-content/uploads/2015/03/1.CASSETTONE-INGHILTERRA-LOTTO-280-2-324x590.jpg)
Mentre i 441 lotti che componevano l’asta di Arredi e Arti decorative, hanno ottenuto un 151.6% di aggiudicato per valore con un 66.4% per lotti. Protagonista della serata uno splendido cassettone inglese a ribalta, in legno laccato del XVIII secolo decorato a chinoiserie, con scene e personaggi entro paesaggi in oro su fondo rosso (lotto 289 aggiudicazione 55.800 euro), seguito da un piano in marmi policromi del XVII-XVIII secolo, centrato da rosone polilobato in marmi commessi e ornato da elementi naturalistici e tralci fogliati entro riserve geometriche, fusto in marmo bianco intagliato su piedi ferini (lotto 235 aggiudicazione 43.400 euro), e da un tavolo da centro napoletano del XIX secolo in legno di noce a patina scura, con piano circolare intarsiato in marmi diversi, gambe scolpite in forma di leoni monopodi riunite da crociera sormontata da vaso (lotto 260 aggiudicazione 37.200 euro).
![Piano in marmi policromi, XVII-XVIII secolo stima € 4.000 – 6.000 (lotto 235) Aggiudicazione € 43.400](http://www.artslife.com/wp-content/uploads/2015/03/2.-PIANO-IN-MARMO-LOTTO-235-1-554x590.jpg)
![Piano in marmi policromi, XVII-XVIII secolo stima € 4.000 – 6.000 (lotto 235) Aggiudicazione € 43.400](http://www.artslife.com/wp-content/uploads/2015/03/2.-PIANO-IN-MARMO-LOTTO-235-2-462x590.jpg)
![Tavolo da centro in legno di noce a patina scura, Napoli, XIX secolo, stima € 20.000 – 30.000 (lotto 260) Aggiudicazione € 37.200](http://www.artslife.com/wp-content/uploads/2015/03/3.CENTROTAVOLA-NAPOLETANO-1-LOTTO-260-590x567.jpg)
![Tavolo da centro in legno di noce a patina scura, Napoli, XIX secolo, stima € 20.000 – 30.000 (lotto 260) Aggiudicazione € 37.200](http://www.artslife.com/wp-content/uploads/2015/03/3.CENTROTAVOLA-NAPOLETANO-2-LOTTO-260--590x590.jpg)
Grande interesse, infine, per un elegante piano in marmi policromi, probabilmente di manifattura romana o fiorentina del XVII-XVIII secolo con bordo modanato, ornato da riserve mistilinee a volute contrapposte e centrato da ovale entro cartiglio (lotto 655 aggiudicazione 37.200 euro).
![Piano in marmi policromi, probabilmente manifattura romana o fiorentina, XVII-XVIII secolo, stima 15.000-20.000 (lotto 655) Aggiudicazione € 37.200](http://www.artslife.com/wp-content/uploads/2015/03/4.-PIANO-IN-MARMI-POLICROMI-LOTTO-655-590x463.jpg)
Il giorno successivo, il 5 marzo, si è tenuta la tradizionale vendita dedicata ai Dipinti Antichi che ha raggiunto un totale di 530.960 euro con percentuali di venduto per valore del 131% e del 53% per lotti.
L’aggraziata quanto sensuale tela profana di Elisabetta Sirani raffigurante la Bellezza che scaccia il tempo, così equilibrata nella composizione e nelle cromie tanto da includere quest’opera tra le migliori creazioni della pittrice bolognese attiva a Bologna nella seconda metà del Seicento, è stata il top price dell’asta (lotto 922 aggiudicazione 86.800 euro), precedendo una vivace natura morta barocca di Giovanni Paolo Castelli detto Spadino (lotto 832 aggiudicazione 34.740 euro), e un incantevole Paesaggio con rovine classiche del Maestro della Fondazione Langmatt, ora identificato con Apollonio Domenichini, pittore veneziano attivo nella parte centrale del Settecento (lotto 853 aggiudicazione 27.780 euro).
![Elisabetta Sirani, La Bellezza che scaccia il Tempo, olio su tela, stima € 30.000 – 50.000 (lotto 922) Aggiudicazione € 86.800](http://www.artslife.com/wp-content/uploads/2015/03/1.ELISABETTA-SIRANI-LOTTO-922-590x461.jpg)
![Giovanni Paolo Castelli detto Spadino, Natura morta di frutta ambientata in un giardino, stima € 5.000 – 8.000 (lotto 832) Aggiudicazione € 34.740](http://www.artslife.com/wp-content/uploads/2015/03/2.GIOVANNI-PAOLO-CASTELLI-LOTTO-832-590x356.jpg)
![Maestro della Fondazione Lagmat, Paesaggio con vedute classiche, olio su tela, stima € 15.000 – 25.000 (lotto 853) Aggiudicazione € 27.780](http://www.artslife.com/wp-content/uploads/2015/03/5.-MAESTRO-DELLA-FONDAZIONE-LANGMAT-LOTTO-853-590x432.jpg)
Di squisita fattura, infine, un Paesaggio pastorale con veduta del Ponte Nomentano di Hendrik Frans Van Lint, firmato 1626, di inequivocabile gusto italianizzante e assai vicino ai modelli aulici di Claude Lorrain (lotto 840 aggiudicazione 23.560 euro).
![Hendrik Frans van Lint, Paesaggio pastorale con veduta del Ponte Nomentano, stima € 8.000 – 12.000 (lotto 840) Aggiudicazione € 23.560](http://www.artslife.com/wp-content/uploads/2015/03/4.-HENDRIK-FRANS-VAN-LINT-LOTTO-840-590x507.jpg)
GENOVA
PALAZZO DEL MELOGRANO
PIAZZA CAMPETTO 2
T + 39 010 2530097
wannenesgroup.com