Print Friendly and PDF

Milano ricorda Pasolini

A quarant’anni dalla scomparsa di Pier Paolo Pasolini, assassinato il 2 novembre del 1975, il 28 ottobre la Galleria Giovanni Bonelli di via Porro Lambertenghi 6, inaugura la mostra dedicata all’eclettico artista: poeta, regista, sceneggiatore, giornalista, intellettuale e importante uomo di cultura che più di altri ci ha avvicinato allo scenario della storia e che ha trasmetto elementi fondamentali per la comprensione della contemporaneità.

Pasolini_explore_original

La mostra si avvale di materiali come le fotografie di Elio Ciol, di opere pittoriche: Rosai, Guttuso, De Pisis, di videoproiezioni e interviste storiche, interviste attuali realizzate dai giovani universitari a personaggi pubblici come Pupi Avati, Massimo Recalcati, Oliver Rey, Giulio Sapelli, Mario Martone e altri. Le Opere Fotografiche di Elio Ciol, conterraneo e coetaneo di Pasolini, sono composte dal Portfolio inedito “A Pier Paolo”, dalla giovinezza a Casarsa ad Assisi per il Vangelo e fotografie del Friuli fino alle somiglianze delle periferie come la Bassa milanese e per chiudere il Documentario-Film inedito di Gabriella Sica e Gianni Barcelloni prodotto da Rai Educazione.

Un insieme di documenti e di testimonianze inedite per ricordare la cultura pasoliniana e per meglio cogliere quanto il pensiero innovativo di Pasolini sia ancora attuale: potere, educazione, omologazione, povertà, tradizione, progresso e religione. Sono tutte tematiche espresse nei testi di Pasolini, che oggi risuonano come leit motif della nostra cultura e filosofia contemporanea.

pasolini-01
Accusò la nostra epoca di divenire il regno dell’astrazione e della omologazione. Le sue parole oggi risultano più che mai profetiche, in anni di perdita di senso del reale (la realtà è il mio idolo, diceva) in favore di un nichilismo che riduce ogni frammento di realtà a frammento di discorso. Il grande pensiero di Pasolini si basava su un nuovo progressismo, auspicava un nuovo illuminismo che non si allontanasse dalle radici popolari. Il nuovo illuminismo insieme al progressismo avrebbe generato il non senso del mondo, portando alla solitudine e all’individualità.

Dal 4 novembre presso il Cinema Teatro San Carlo in via Morozzo della Rocca 12 saranno proiettati i film “Accattone” “Il Vangelo secondo Matteo” “La Ricotta, Cosa sono le nuvole”

 

Mostra ideata da Camillo Fornasieri,
a cura di Alessandro Banfi, Giancorrado Peluso, Giampaolo Pignatari, Fabrizio Sinisi
In collaborazione con “Centro C. M. Martini” dell’Università Milano Bicocca
28 OTTOBRE – 14 NOVEMBRE 2015
Galleria Giovanni Bonelli via Porro Lambertenghi, 6 Milano
tutti i giorni dalle ore 11,00 – 19,00
chiuso Domenica e Lunedì

 

Commenta con Facebook

leave a reply

*