Leonard Cohen è morto all’età di 82 anni. Dopo David Bowie a gennaio e Prince ad aprile, il 2016 ha visto spegnarsi un altro big della musica. L’annuncio arriva dal suo agente sulla pagina Facebook ufficiale: «Con profondo dolore comunichiamo che il leggendario poeta, cantautore ed artista Leonard Cohen è morto. Abbiamo perduto uno dei visionari più profilici e rispettati del mondo della musica»
Leonard Cohen ha vinto numerosi premi e onorificenze, è stato inserito nella Rock and Roll Hall of Fame, nella Canadian Songwriters Hall of Fame e nella Canadian Music Hall of Fame. È inoltre stato insignito del titolo di Compagno dell’Ordine del Canada, la più alta onorificenza concessa dal Canada. Nel 2011, ricevette il Premio Principe delle Asturie per la letteratura.
Cohen era nato nel 1934 alla periferia di Montreal. La sua prima passione, prima della musica, era stata la scrittura. Ha pubblicato diversi romanzi e raccolte di poesie. Grazie all’ispirazione data da Federico Garcia Lorca, Cohen ha basato la sua musica sulla poesia. Dopo la laurea alla McGill University, si era trasferito nell’isola greca di Hydra dove aveva pubblicato le sue prime raccolte di poesie e dove aveva conosciuto Marianne Ihlen, la donna che gli aveva ispirato canzoni come So long, Marianne e Bird on wire. E’ stata la cantautrice folk Judy Collins a convincerlo a scrivere canzoni. Tra i suoi grandi successi ricordiamo Suzanne, Hallelujah, I’m Your Man, Famous Blue Raincoat, Everybody Knows, Bird on a Wire, So Long, Marianne.
Il suo ultimo album, ”You Want It Darker”, è stato pubblicato quest’anno:
Lo ricordiamo con uno dei suoi capolavori: