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Scomposizione e de-costruzione. Pierre-Etienne Morelle a Milano

Pierre-Etienne Morelle

Fino al 31 Gennaio 2017, le opere di Pierre-Etienne Morelle sfideranno le caratteristiche fisiche e meccaniche delle materie prime sperimentando lo spazio della Loom Gallery di Milano.

Pierre-Etienne Morelle
Pierre-Etienne Morelle

Sperimentazione e sfida. Piere-Etienne Morelle coinvolge il pubblico direttamente nella realizzazione del processo di creazione attraverso installazioni, video e performance. Oggetti e materiali presenti creano situazioni estreme, in bilico e rischiose sottoponendo il visitatore a rivalutare e riflettere sul rapporto che ha con lo spazio circostante.

Il punto di partenza della mostra, è la de-costruzione del concetto classico di galleria, intesa come un santuario, e il modo di presentare al pubblico le opere d’arte. Il cubo bianco (archetipo dello galleria-spazio) da uno spazio sereno dove incontriamo le opere d’arte, è diventato il centro di dichiarazioni in materia di arte, quindi, un punto di intersezione fatto di conflitti.

Pierre-Etienne Morelle
Pierre-Etienne Morelle
Pierre-Etienne Morelle
Pierre-Etienne Morelle

Sostenuto, messo in dubbio, offeso, ferito e poi distrutto. Lo spazio espositivo è diventato il veicolo primario dei messaggi dell’artista. Le opere assumono così un’importanza indipendente, segnate dai confini all’interno dei quali viene confermata l’impossibilità di evaderne.

La cornice e il vetro proteggono l’opera d’arte e ne garantiscono il ruolo,  mettono in evidenza e circondano quella zona dove operano le regole peculiari, indipendenti e diverse dalla realtà di tutti i giorni.

L’obiettivo è quello di riflettere sui due elementi cruciali dello stato dell’opera d’arte attraverso la sua scomposizione e de-costruzione.

Annullando il rapporto tradizionalmente unito tra il telaio e il vetro, tra lo spettatore e lo spazio espositivo, si cerca di soppiantare i ruoli e il modo di presentare le opere d’arte. In questo modo il telaio e il vetro non cessano di sfidare i propri ruoli, e allo stesso tempo diventano opere d’arte essi stessi.

Come in  una lotta, la galleria-spazio (o il cubo bianco), soddisfa le aspettative e trasforma i gesti critici in opere d’arte.

Pierre-Etienne Morelle
Pierre-Etienne Morelle

Informazioni utili

PIERRE ETIENNE MORELLE | TENSENESS
18 Novembre 2016 – 31 Gennaio 2017
Loom Gallery, Milano

Orari: Martedì | Sabato, 12 – 19

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