Chiuderà il 3 settembre la mostra Philip Guston and The Poets in corso alle Gallerie dell’Accademia di Venezia. In occasione della chiusura il museo ha organizzato un simposio per il 31 agosto aperto al pubblico intitolato The Painter can’t sleep (maggiori info qui). La frase è tratta da una serie di disegni frutto della relazione artistica e poetica tra Philip Guston e Clark Coolidge, uno dei più importanti poeti americani viventi che compare in diverse citazioni anche nelle opere esposte in mostra. Lo stesso Coolidge interverrà durante il simposio per raccontare dell’amicizia e della collaborazione che lo legavano a Guston.
Ecco due approfondimenti sulla mostra:
Dal Rinascimento a Bukowski. Philip Guston pittore-poeta a Venezia
Dopo la partecipazione alla Biennale del 1960, torna a Venezia uno degli artisti meno etichettabili della scena contemporanea americana. La curatela non convenzionale di Kosme de Barañano supera le schematizzazioni e lascia che a parlare sia l’artista con il suo afflato poetico. Alle Gallerie dell’Accademia fino al 3 settembre 2017. >>>>
Philip Guston and the Poets. Ritorno a Venezia, tra poesia e rinascimento
Un ritorno con una “prima”. Le Gallerie dell’Accademia di Venezia -dal 10 maggio al 3 settembre 2017- presentano la prima mostra veneziana dedicata a Philip Guston (1913, Montréal, Canada – 1980, Woodstock, Stato di New York, Stati Uniti). La mostra, dal titolo “Philip Guston and The Poets”, avrà un’impronta critico-letteraria e ripercorrerà l’intera carriera del pittore canadese. >>>>