Oltre 40 mila mq di superficie espositiva, 1000 espositori e 5000 buyer attesi. Mancano solo due giorni all’apertura di Mercanteinfiera Primavera 2018 che presenterà due mostre collaterali –E i teleromanzi stanno a guardare e Blu di Genova– oltre alla nuova sezione dedicata all’illustrazione indipendente. Dal 3 all’11 marzo 2018 collezionisti da tutto il mondo si incontreranno in questo intreccio di epoche e stili diversi.
Se si è in cerca di oggetti capaci di raccontare le storie più disparate Mercanteinfiera è il luogo giusto. Dall’antiquariato al modernariato passando per l’illustrazione e il collezionismo vintage la scelta è ampia. A Parma il viaggio nel tempo è assicurato: è un attimo passare da una elegante porcellana a un Vacheron-Constantin d’epoca, da un Brancusi a una lampada di Frank Lloyd Wright. Mille espositori italiani ed esteri e numerose proposte che calzano perfettamente con i gusti variegati degli altrettanto numerosi buyer provenienti da tutto il mondo.
Tutto questo e non solo all’edizione primaverile del Mercanteinfiera di Parma. Al padiglione 4 potrete visitare le mostre collaterali, specchio delle tradizioni del nostro paese. La prima, curata da Mario Gerosa e intitolata “E i teleromanzi stanno a guardare”, è dedicata al “sovrano del feuilleton televisivo”, Anton Giulio Majano (Chieti, 1909-Marino, 1994) proposto nella sua veste inedita di regista cinematografico.
Fedele al progetto della RAI che negli anni ’60 ambiva ad elevare culturalmente la popolazione ancora schiacciata dall’analfabetismo, Majano inventò una sorta di esperanto televisivo traducendo in una stessa lingua, e con spirito nostrano, la poetica dei grandi della letteratura straniera.
Con baci appassionati, eroine, lacrime e melodramma riuscì a tenere incollati alla TV 20 milioni di italiani di tutte le età. Tra i manifesti e locandine presenti in mostra Vento d’Africa (1949), L’eterna catena (1951), La domenica della buona gente (1953), Una donna prega (1953), Il padrone delle ferriere (1958), tutte provenienti dalla collezione privata del curatore.
La seconda collaterale esalta una leggenda: il blue-jeans ex “Blu di Genova” (titolo della mostra), il tessuto blu più famoso al mondo. A cura di Serena Bertolucci e Paolo Aquilini racconta -attraverso filati, tessuti e attrezzi d’epoca- i segreti della tintura del tessuto rivoluzionario genovese che partendo dall’Italia ha fatto la storia dell’abbigliamento moderno mondiale.
E se Genova fu capitale di questa tradizione tessile, fu nel Nuovo Mondo che il tedesco Levis Strauss brevettò nel 1873 il primo paio di pantaloni da lavoro con doppie cuciture, rivetti di metallo e rigorosamente in fustagno tinto di blu: il “Blu di Genova” appunto o Blu Jeans.
Ultima ma non ultima la sezione speciale “Illustratore”, un’esposizione curata da Alessandro Canu e Jamais Vu alla sua prima edizione e interamente dedicata alla realtà creativa dell’illustrazione indipendente. In mostra le opere dei giovani James Kalinda, Jonny Cobalto, Isabella Bersellini Piergiorgio Savino e non solo.
Dal 3 all’11 marzo Mercanteinfiera Primavera 2018 ci fornisce un’occasione unica per visitare una realtà poliedrica in cui si incontrano e mescolano migliaia di stili diversi, passato e presente.
Informazioni utili
Mercanteinfiera Primavera 2018
Dal 3 marzo all’11 marzo 2018
Fiere di Parma, Viale delle Esposizioni, 393A, 43126 Parma
Orario: 10-19