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Canova, Monet, Freud, Bacon, Gio Ponti: ecco le grandi mostre in arrivo a Roma

Freud a Roma Freud a Roma
Freud a Roma
Freud a Roma

Da Canova agli impressionisti, da Bacon a Gio Ponti, ecco le prime indiscrezioni delle mostre che vedremo in autunno nella Capitale.

Impressionisti – Da ottobre

Per ora da Arthemisia, che si occuperà dell’organizzazione della mostra, trapela solo una data indicativa (5 ottobre)  e una sede che dal comunicato diffuso dall’azienda a maggio,  è definita ‘strepitosa’. L’unica certezza è che l’esposizione non sarà allestita presso l’Ala Brasini del Vittoriano come è quasi sempre accaduto negli ultimi tre anni  per le top mostre a Roma di Arthemisia –  come quelle dello scorso anno dedicate a Warhol e Pollock- in quanto dal 5 maggio si è conclusa la collaborazione  che aveva portato nella Capitale i nomi più importanti dell’arte moderna e contemporanea.

quadro impressinistaa con alberi specchainti
Claude Monet
Courtesy Image Arthemisia

Proprio l’esposizione del 2018 dedicata al padre dell’Impressionismo, Claude Monet, con i capolavori provenienti dal Musée Marmottan di Parigi, aveva segnato un pubblico record di 468.479 visitatori, attestandosi come la prima mostra più visitata nella Capitale di quel periodo. La nuova esposizione riuscirà a battere questo record? Le aspettative sono alte, da Arthemisia assicurano che la mostra sarà “la  più importante  mai vista a Roma sulla storia dell’Impressionismo”.

Prenotazioni  +39 06 87 15 111 – ufficiogruppi@arthemisia.it

Sue bambine che leggono un linro
Immagine Arthemisia

Canova

Dal 9 Ottobre 2019  al 15 marzo 2020 – Palazzo Braschi

Altra top mostra romana in arrivo a cura di Arthemisia che sarà ospitata a Palazzo Braschi. La sede del Museo di Roma -che conserva nella sua collezione l’autoritratto in gesso di Canova. – rappresenta il ‘contenitore’ perfetto per l’allestimento delle opere del massimo esponente del Neoclassicismo, protagonista quest’anno di una grande mostra al MANN di Napoli. Già in passato il museo di fronte Piazza Navona aveva ospitato una sua mostra intitolata ‘Canova.Il segno della gloria’ che indagava il passaggio dalla fase ideativa dell’artista alla realizzazione dei suoi capolavori, attraverso una selezione di disegni. Per ora conosciamo solo la data e la location della mostra in arrivo ma troverete presto ulteriori dettagli delle opere e il percorso espositivo sulle pagine di ArtsLife appena saranno resi noti da Arthemisia.

Statua di Canova
Immagine Arthemisia

Bacon, Freud, la Scuola di Londra

Dal 26 settembre 2019 fino al 23 febbraio 2020- Chiostro del Bramante

Una delle mostre più attese dell’autunno espositivo della Capitale che si compone di quarantacinque dipinti, disegni e incisioni di artisti con opere dal 1945 al 2004, allestite in un percorso cronologico e tematico. Dopo quasi un anno dalla mostra dedicata a Turner, si rinnova la collaborazione tra il Chiostro del Bramante e la Tate di Londra. In questo caso i tre piani del gioiello rinascimentale ospiteranno- dal 26 settembre 2019 fino al 23 febbraio 2020 – le opere tormentate di due grandi protagonisti dell’arte di tutti i tempi: Francis Bacon e Lucian Freud per la prima volta insieme in Italia. E con loro Michael Andrews, Frank Auerbach, Leon Kossoff e Paula Rego, artisti della cosiddetta ‘School of London’ che hanno rappresentato un’epoca e lo spirito di una città.

Informazioni:

Bacon, Freud, la Scuola di Londra

Mostra prodotta e organizzata da DART Chiostro del Bramante, a cura di Elena Crippa

Catalogo Skira

Biglietti: (audioguida compresa)intero € 15,00, ridotto € 12,00

Orari: Da lunedì a venerdì 10.00 – 20.00 Sabato e domenica 10.00 – 21.00
(la biglietteria chiude un’ora prima)

Info e prenotazioni: infomostra@chiostrodelbramante

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F-Bacon_-Portrait-of-Isabel-Rawsthorne_-BACON-FREUD-E-LA-SCUOLA-DI-LONDRA-

Gio Ponti. Amare l’architettura

Dal 07 Novembre 2019 al 26 Aprile 2020-MAXXI 

A quarant’anni dalla  scomparsa dell’architetto e poliedrico artista, il MAXXI gli dedica una grande retrospettiva che ne racconta l’intensa carriera a partire della sua architettura attraverso modelli, fotografie, materiali d’archivio, libri e oggetti.

Info: https://www.maxxi.art/

Gio Ponti, Casa al Quartiere Harar Dessié, Milano 1950-55. © Gio Ponti Archives
Gio Ponti, Casa al Quartiere Harar Dessié, Milano 1950-55. © Gio Ponti Archives

 

 

 

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