Nel 2015 HangarBicocca apriva al pubblico la nuova installazione site-specific di Anselm Kiefer I Sette Palazzi Celesti, ampliata con cinque opere pittoriche di grandi dimensioni. Per l’occasione si tenne una conferenza tra l’artista e il critico e storico dell’arte Germano Celant, scomparso lo scorso 29 aprile a causa del covid-19.
Il mondo dell’arte piange la scomparsa di Germano Celant, curatore, critico e storico dell’arte scomparso pochi giorni fa. A causarne la morte, all’età di 80 anni, il virus contratto recentemente, durante un viaggio di lavoro negli Stati Uniti. Attualmente Celant era curatore della Fondazione Prada a Milano e della Fondazione Vedova a Venezia.
Innumerevoli i ricordi che si hanno di lui. Cinque anni fa, presso gli spazi di Pirelli HangarBicocca, si teneva l’inaugurazione dell’ampliamento de I Sette Pazzi Celesti, opera permanente concepita e presentata per HangarBicocca nel 2004 da un progetto di Lia Rumma. Alle sette “torri”, rese percorribili al pubblico, si aggiungevano cinque opere pittoriche di grandi dimensioni prodotte dall’artista tedesco tra il 2009 e il 2013. Per l’occasione Germano Celant fu invitato a dialogare con Anselm Kiefer.