Il critico ha posto Morgan davanti alla scelta se presentarsi come primo cittadino a Napoli o a Milano. Entrambe le città andranno al voto nel 2021
Qualcuno, leggendo la notizia, sulle prime penserà di trovarsi sul sito di Lercio, la mitica pagina sarcastica che spesso di questi tempi si dedica alle questioni politiche. E invece è tutto vero: Vittorio Sgarbi, con la sua lista Rinascimento, candida Morgan, il cantante fondatore dei Bluvertigo, a sindaco di Milano. Ma il paradosso non sta tanto in questa scelta, rispetto alla quale ognuno si farà le sue convinzioni: ma più nel fatto che il critico, che è a sua volta deputato, sindaco di Sutri e ora anche in corsa per la carica di sindaco di Roma, annunciando la decisione nel corso della trasmissione un Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, ha raccontato di aver interpellato Marco Castoldi – vero nome di Morgan – facendogli scegliere se candidarsi a Milano o a Napoli.
Ormai siamo abituati a ogni bizzarria o eccesso del critico ferrarese, che è anche presidente del museo Mart, e come tale nell’occhio del ciclone in questo periodo per lo spostamento del Caravaggio da Siracusa a Rovereto. Ma si può, con tanta leggerezza, indugiare sulla scelta fra due centri tanto diversi come Napoli e Milano, che entrambe andranno al voto nel 2021? Del resto, Sgarbi ha affermato che Rinascimento presenterà propri candidati sindaci in tutti i principali comuni prossimamente al voto. E il discorso non poteva che cadere sulla sua candidatura nella Capitale. “A Roma pare che Salvini abbia dato apprezzamento alla mia candidatura, vedremo“, ha informato lui stesso. E alla domanda se sia realmente convinto di avere chances: “Io mi candido per fare il sindaco, dopo di che è già avvenuto, in Sicilia e a Milano, che poi negoziando sia diventato assessore“.
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