Siamo di nuovo tutti, o quasi, obbligati a stare chiusi in casa. Il mondo dell’arte è alle strette e mostre musei sono stati chiusi, ma per fortuna ci sono internet e diverse nuove tecnologie, come i tour virtuali, che ci permettono di visitare musei lontani comodamente da casa. Ne abbiamo messi insieme dieci per voi.
Louvre, Parigi
É probabilmente il museo più famoso e iconico al mondo. La collezione del Louvre è infinita e per girarlo tutto probabilmente non basterebbe un mese anche se la maggior parte delle persone lo visita solo per fare un selfie con la famigerata Gioconda di Leonardo da Vinci. Sul sito dell’istituzione sono presenti ben sette tour virtuali: da quello dedicato alla collezione Egizia a quello che racconta la mostra “Founding Myths: From Hercules to Darth Vader” (si quello di Star Wars) fino a quello dedicato alle fondamenta medievale del Louvre e alla Galerie d’Apollon.
Musei Vaticani, Roma
Spostandoci a Roma nei musei che contengono alcuni tra più splendidi capolavori del Rinascimento italiano troviamo un servizio di tour virtuali davvero sbalorditivo. Sono ben quattordici le passeggiate digitali che è possibile fare attraverso il sito dei Musei Vaticani: dalla Cappella Sistina alle Stanze di Raffaello, dalla Stanza dei Chiaroscuri alla Galleria di Urbano VIII fino al Museo Pio Clementino. Insomma per chi ne avesse voglia e tempo c’è modo di sbizzarsi nelle stanze incredibilmente vuote di turisti dei Musei Vaticani.
Guggenheim, Bilbao
Il futuristico museo realizzato da Frank O. Gehry a Bilbao è un luogo da visitare sia per le opere contenute al suo interno sia per esplorare le curve e cambi di prospettive dell’edificio stesso. Per questo Google Arts & Culure ha realizzato ben tre tour virtuali che consento di godere dell’architettura del museo in tutti i suoi particolari. E sempre sulla piattaform di Google è possibile conoscere meglio la collezione dell’istituzione grazie a delle immagini incredibilmente dettagliate e testi d’approfondimento.
Rijksmuseum, Amsterdam
Anche il principale museo dell’Olanda si è avvalso del supporto e della tecnologia del colosso di Google per realizzare i suoi tour virtuali. In questo caso, a differenza del Guggenheim di Bilbao, è possibile “camminare” per l’intero museo alla scoperta di capolvori come la Ronda di Notte di Rembrandt, Lettera d’Amore di Vermeer ma anche il meno conosciuto ma altrettanto mangnifico padiglione dell’arte asiatica.
Musée d’Orsay, Parigi
L’ex stazione diventata uno dei musei più affascinanti e ricca di capolavori ha anch’esso una sua versione digitale. Sempre con il supporto di Google è possibile attraversare tutto il Musée d’Orsay e lasciarsi incantare dalle splendide sculture presenti nel corridoio centrale. L’unica pecca è che non si possa esplorare il museo nella sua interezza, speriamo che questa possibilità arrivi presto!
National Gallery, Londra
Il tour virtuale della National Gallery di Londra risale al 2016 e anche se limitato ha una manciata di sale rispetto alle dimensioni ciclopiche del museo, l’esperienza web offerta dal museo inglese permette al visitatore digitale di incontrare sulla sua strada le opere del rinascimento italiano tra cui Tiziano, Savoldo e Veronese ma anche i capolavori del rinascimento tedesco e dei Paesi Bassi. Insomma anche qui una bella opportunità che per chi non c’è mai stato di entrare in luogo ricco dell’arte con la A maiuscola.
MASP, San Paolo
In questo iconico museo del Brasile c’è molta Italia, e non solo per le opere custodite al suo interno. L’istituzione infatti è stata co- fondata da Pietro Maria Bardi mentre l’allestimento, vero e proprio capolavoro d’architettura, è stato pensato da Lina Bo Bardi. In questa istituzioni sono esposte opere di grandi artisti italiani dal Trecento al Settecento, tra cui Andrea Mantegna, Sandro Botticelli, Raffaello, Tiziano, Giambattista Pittoni, Tintoretto. Tra i grandi pittori europei, sono presenti opere di Hieronymus Bosch, Rubens, van Dyck, Frans Hals, Rembrandt, Lucas Cranach il vecchio, El Greco, Velázquez, Goya. La pittura moderna è rappresentata da Matisse, Chagall, Utrillo, Picasso, Dalì, Miró, Modigliani, Sironi, Morandi, Carrà, Warhol. Il tour virtuale è una vera e proprio passeggiata attraverso l’arte da non perdere!
National Women’s History Museum, Alexandria, USA
In questo museo non esiste una vero e proprio tour virtuale della collezione c’è qualcosa in più: sul loro sito sono presenti ben trentacinque mostre online pensate appositamente per il web. I contenuti infatti sono interattivi, intuitivi ricchi di spunti e molto coinvolgenti. Le tematiche affrontate vanno dalle Donne della Nasa, a Le donne nella legislazione, fino a toccare tutte le tappe e i momenti significativi o meno conosciuti in cui le donne hanno lottato per i loro diritti o contribuito in maniera sostanziale a progressi scientifici e tenoclogici.
J Paul Getty Museum, Los Angeles
Il famigerato museo losangelino, periodicamente al centro di polemiche in merito a pezzi della sua collezione trafugati o acquisiti in modi non troppo limpida, ha anch’esso una tour virtuale sviluppato con la partnership di Google Arts & Culture. Grazie alla modalità street view è possibile esplorare l’eclettica collezione composta da oltre seimila opere.