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Gustave Courbet apre il ciclo di conferenze che il MA*GA dedica ai protagonisti dell’Impressionismo

Gustave Courbet, Il disperato: autoritratto (1843-45 circa)

Il museo MA*GA di Gallarate, attraverso le voci di Emma Zanella e Alessandro Castiglioni, racconterà la vicenda biografica dei protagonisti dell’Impressionismo. Il ciclo di conferenze dal titolo Storie e vite d’artisti inizierà il 31 gennaio e il primo appuntamento sarà dedicato a Gustave Courbet.

Dobbiamo forse dire grazie a Paul Durand-Ruel se ancora oggi celebriamo con tanto successo gli Impressionisti, di cui fu l’angelo custode: li sostenne, li fece volare oltreoceano e consacrò la loro fortuna sul mercato americano. Il MA*GA oggi ne continua la celebrazione con una mostra, Impressionisti. Alle origini della modernità, che ha in programma nella prossima primavera, in attesa della quale per sette domeniche, racconterà gli aneddoti che hanno caratterizzato la vicenda biografica dei protagonisti dell’Impressionismo.

Storie e vite d’artisti è un ciclo di sette incontri che si terrà ogni domenica a partire dal 31 gennaio, alle ore 17.30, in diretta sul canale Facebook del museo e sulla piattaforma Zoom. Il primo appuntamento è dedicato ad approfondire la figura e l’arte di Gustave Courbet (1819-1877). Figlio di un agiato possidente, Courbet si recò a Parigi nel 1839 seguendo la sua inclinazione artistica e si formò, al di fuori delle istituzioni, attraverso lo studio soprattutto della tradizione seicentesca spagnola e olandese. Presto assunse il ruolo di artista realista, la cui arte ricercava un nuovo rapporto, più oggettivo, con la realtà.

Il programma d’incontri proseguirà con Claude Monet (7 febbraio), Édouard Manet (14 febbraio), Berthe Morisot (21 febbraio), Paul Cézanne (28 febbraio) Paul Gauguin (7 marzo) e si chiuderà con Henri de Toulouse Lautrec (14 marzo).

Gustave Courbet

Informazioni

Per partecipare alla diretta Zoom: progettispeciali@museomaga.it

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