In occasione della mostra “Natale Addamiano. A riveder le stelle…” alla Dep Art Gallery di Milano, l’artista di origine pugliese racconta a Gianluca Ranzi la genesi dei suoi “Cieli stellati”.
Gianluca Ranzi pone una lente di ingrandimento sulle opere di Natale Addamiano. Dai piccoli ai grandi formati, dalla stesura “disegnata”, agli intenti pittorici all’origine dei suoi lavori.
È proprio il monumentale trittico site-specific intitolato “A riveder le stelle…” il protagonista indiscusso della mostra personale presentata alla Dep Art Gallery di Milano visitabile sino al 25 settembre 2021.
Accanto a esso, la rassegna curata da Federico Sardella propone una serie di lavori recenti parte del ciclo “Cieli stellati”, ponendo l’accento su una pittura che si rapporta in modo preponderante con il buio e con la notte, ma che risulta altrettanto ricca di bagliori e di tracce luminose. Quella di Addamiano è una pittura fatta di pennellate dense e stratificate, che assorbono lo sguardo dello spettatore come se questo si trovasse effettivamente davanti a una sterminata distesa celeste, in una contemplazione non solo estetica ma anche -e soprattutto- emotiva.
La mostra è accompagnata da un catalogo bilingue (italiano e inglese) edito da Dep Art, con le immagini della mostra, le riproduzioni di tutte le opere esposte, una conversazione tra Natale Addamiano e Federico Sardella e aggiornati apparati bio-bibliografici.